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Come verificare lo stato delle gomme invernali: posso tenerle o vanno cambiate?

di Redazione Picenotime

martedì 20 ottobre 2020

Caratteristiche degli pneumatici invernali

Lo pneumatico invernale, conosciuto comunemente col nome di gomma termica, è un copertone che si utilizza quando la temperatura ambientale risulta uguale oppure inferiore a 7 gradi, oltre che su fondi bagnati ed innevati.

La sua principale caratteristica consiste nel garantire un'elevata aderenza al fondo stradale, evitando qualsiasi rischio di slittamento del mezzo. Facilmente riconoscibili per la struttura del battistrada in grado di intrappolare le neve tra le lamelle dei tessuti, questi copertoni consentono anche una migliore tenuta durante la frenata.

La specifica composizione della gomma di cui sono composti li rende piu flessibili rispetto alle gomme estive: la presenza di elevate concentrazioni di silice permette alle gomme termiche di raggiungere più velocemente la temperatura d'esercizio, mantenendo anche una notevole elasticità dei tasselli, per consentire un attrito adeguato alla guida su fondi freddi. La presenza delle lamelle contribuisce ulteriormente all'innalzamento della temperatura.

Queste lamelle sono costituite da tasselli piuttosto sporgenti e molto più pronunciati di quelli presenti sui copertoni normali, e risultano separati da numerosi canali dove rimane appunto intrappolata la neve. A esempio, il battistrada chiamato "a zig zag" è formato da lamelle disposte in maniera specifica, il cui ruolo è quello di riempirsi di neve, aggrappandosi in tal modo alla superficie stradale.

Dal 2010 il Codice della Strada impone l'obbligo di montare gli pneumatici invernali nel periodo compreso tra 15 novembre e 15 aprile, e la non ottemperanza a tale normativa prevede l'emissione di sanzioni amministrative anche molto elevate.

Come funzionano le gomme invernali

Come giá detto le specifiche prestazioni funzionali delle gomme invernali, che si manifestano quando la temperatura scende sotto ai 10 gradi, dipendono da una speciale mescola a base di silice. Tale struttura tende a riscaldarsi velocemente durante il movimento, anche grazie alla flessione delle lamelle presenti sul copertone.

Il freddo di solito provoca l'indurimento di qualsiasi superficie con cui viene a contatto, ecco perché gli pneumatici termici sono strutturati in maniera tale da rimanere morbidi e quindi ben aderenti all'asfalto. Grazie alla loro struttura specifica, queste gomme garantiscono uno spazio di frenata di 6 metri inferiore rispetto a quello di un modello standard. Anche la stabilità del veicolo risulta molto maggiore.

Come verificare lo stato delle gomme invernali

Verificare il livello di usura del battistrada è un'operazione indispensabile non soltanto per ottimizzare la mobilità del mezzo, ma soprattutto per garantire le migliori condizioni di sicurezza per il conducente. Di solito si utilizza il Profondimetro (conosciuto anche come Calibro di Profondità), uno strumento che controlla lo spessore del battistrada residuo, analizzando specifici indicatori stabiliti dalle normative europee. I rilievi posizionati sul fondo delle scanalature longitudinali indicano appunto lo spessore minimo consentito che, per gli pneumatici invernali, corrisponde a 1,6 millimetri.

Al di sotto di questo valore è indispensabile sostituire i copertoni in quanto non sono più garantiti i necessari requisiti di sicurezza. In alcuni modelli di gomme invernali è presente una marcatura laterale a forma di fiocco di neve, indicante la posizione di un indicatore supplementare che ha lo scopo di migliorare il controllo della profondità di scultura degli pneumatici. Un aspetto da controllare con particolare attenzione è poi quello dello stato delle lamelle autobloccanti, solitamente disposte a "V" sul battistrada, il cui aspetto non può mai essere deteriorato.

È risaputo che, per una migliore tenuta di strada in inverno, è necessario effettuare l'inversione degli pneumatici ogni 5000-10000 chilometri, spostandoli dall'asse anteriore a quello posteriore. Questa manovra consente di mantenere una buona stabilità del veicolo anche in condizioni climatiche particolarmente avverse, sempre assicurandosi che la pressione delle gomme sia adeguata.

Tutte le volte in cui il manto stradale si presenta viscido per la pioggia o ancor peggio per uno strato di ghiaccio dovuto alle basse temperature, i copertoni devono essere in ottimo stato per garantire la massima aderenza del mezzo al fondo da percorrere. Durante la stagione invernale infatti un battistrada usurato può mettere a repentaglio l'incolumità del conducente. In alcuni casi estremi, la situazione dei copertoni usurati è talmente grave da essere visibile anche a occhio nudo; in tali condizioni il disegno del battistrada non è più evidente: si tratta di uno stato pericolosissimo che non dovrebbe mai verificarsi.

Uno spessore residuo nella norma deve essere compreso tra 3 e 4 millimetri, ma, tenendo conto che tali valori sono destinati a diminuire in breve tempo, sarebbe buona norma prendere già un appuntamento dal gommista per una revisione.

Per verificare personalmente lo stato delle gomme invernali è opportuno girare lo sterzo in modo da rendere ben visibili i copertoni. Dopo questa necessaria operazione preliminare bisogna identificare l'indicatore d'usura, che di norma consiste in un piccolo tassello posto all'interno di una scanalatura degli pneumatici. Qualora il battistrada si trovasse allo stesso livello dell'indicatore d'usura, è assolutamente indispensabile procedere alla sostituzione delle gomme invernali. Quasi tutti i modelli di pneumatici invernali riportano la sigla TWI (Tread Wear Indicator), che si trova esattamente dove è posizionato l'indicatore d'usura del battistrada.

Generalmente comunque una gomma invernale usurata presenta un aspetto riconoscibile con facilità in quanto la sua superficie tende ad essere lucida e liscia. Chi non riesce a identificare l'indicatore d'usura può verificare lo stato dei copertoni invernali servendosi di una semplice moneta (da 1 oppure da 2 euro), che serve per evidenziare lo spessore del battistrada.

Mentre per le gomme estive si utilizza la moneta da 1 euro, per quelle invernali bisogna servirsi di 2 euro, tenendo conto che se è visibile il bordo argentato significa che il battistrada è troppo usurato ed è quindi opportuno sostituire le gomme.

Ovviamente si tratta di un metodo "fai da te" che presuppone comunque una valutazione da parte del gommista, poiché certi modelli di pneumatici sono dotati di lamelle che rimangono leggermente oblique e che dunque potrebbero dare un valore di usura non effettivamente reale.
Il problema del posizionamento delle lamelle deve essere sempre valutato.

Alcune marche di copertoni inseriscono indicatori intermedi d'usura, che riportano la profondità minima del battistrada delle gomme termiche.
Altre marche impiegano invece indicatori numerici di usura, impressi sul battistrada con valori crescenti in successione e riferiti a determinate profondità del deterioramento.

È necessario in ogni caso tenere presente che gli pneumatici tendono a consumarsi in maniera irregolare, dato che alcuni punti mostrano un'usura maggiore rispetto ad altri.

Quando sostituire le gomme invernali

A seconda della loro struttura, gli pneumatici invernali possono essere regolari oppure irregolari, ma in entrambi i casi bisogna monitorare con scrupolo il loro stato d'usura. Come accennato la sostituzione delle gomme termiche è indispensabile per motivi di sicurezza oltre che di prestazioni del veicolo.
Ci sono alcuni casi in cui è necessario procedere con rapidità a questo cambio perché l'incolumità del conducente è a rischio.

Lo stato del fondo stradale, lo stile di guida del conducente, il peso del veicolo e le condizioni climatiche sono altrettanti fattori che possono condizionare la durata di un copertone invernale.

Sulla durata della gomma influisce notevolmente anche il suo stato d'immagazzinamento antecedente al montaggio e all'utilizzo; è chiaro che se un copertone è rimasto stoccato in condizioni inadeguate, le sue prestazioni si esauriscono in breve tempo.

Infatti le gomme invernali devono essere conservate al riparo dalla luce, lontano da fonti di calore (temperatura ideale tra 10 e 25 gradi), con un'adeguata disponibilità di spazio e senza alcun contatto con agenti chimici di nessun tipo.

Statisticamente la durata di un pneumatico invernale si aggira sui 5-8 anni, con una percorrenza compresa tra 25mila e 40mila chilometri.

I fattori per capire quando è necessario sostituire le gomme da neve sono i seguenti:
allungamento dello spazio di frenata:
si tratta del primo segnale di rischio determinato dall'usura del battistrada soprattutto in caso di fondi ghiacciati;
perdita di aderenza al fondo stradale:
derivante dal minore attrito che si realizza tra il copertone e la superficie di percorrenza;
riduzione del comfort di guida:
dovuto al progressivo indurimento dello pneumatico che modifica notevolmente le prestazioni del veicolo;
abbassamento della stabilità del mezzo:
avvertibile soprattutto in curva, in discesa e tutte le volte in cui il veicolo "sfugge" dalle mani del conducente.

In tali condizioni bisogna sostituire le gomme invernali con urgenza, procedendo al cambio di tutti 4 i copertoni per garantire un perfetto assetto al veicolo.

È comunque consigliabile sottoporre il proprio mezzo a una revisione stagionale verso la fine dell'autunno, servendosi di un gommista di fiducia, in grado di stabilire se le gomme devono essere sostituite oppure possono funzionare ancora per qualche tempo.

In caso di sostituzione è molto importante non lasciarsi allettare da pneumatici particolarmente convenienti perché un costo troppo basso è sempre sinonimo di scarsa qualità.
Un'apparente convenienza iniziale non garantisce un effettivo risparmio.

Dove acquistare le gomme da neve

Chi deve affrontare il cambio degli pneumatici invernali, pur mettendo in conto un esborso piuttosto consistente, può sfruttare qualche offerta gomme particolarmente vantaggiosa.

Oltre che nei negozi fisici, è possibile utilizzare l'acquisto gomme on-line che di solito consente di risparmiare cifre molto interessanti.
La facilità con cui qualsiasi consumatore può visionare i portali che vendono copertoni del genere consente di velocizzare al massimo la transazione commerciale.

È quindi consigliabile consultare i siti web specializzati in questo settore, come Il Sito delle Gomme confrontando il rapporto qualità/prezzo dei singoli prodotti e basandosi anche sulle opinioni e feed-back degli utenti.