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Macchinari edili: come trovare online benne per escavatori e miniescavatori

di Redazione Picenotime

domenica 24 aprile 2022

A fare la differenza tra una benna per escavatore e un'altra è di sicuro il peso del mezzo principale, che dovrà essere la prima discriminante quando si cerca tale elemento online.

Ormai gli e-commerce sono sempre molto forniti, in tal senso, e applicando i dovuti filtri si può scegliere tra una vasta gamma di benne per escavatori e mini-escavatori per tutti i terreni e per tutti gli usi. Sarà opportuno ricercare sempre i portali specializzati più professionali per essere certi di avere attrezzatura dei migliori marchi, chat dedicata, garanzia inclusa e rapporti qualità-prezzo di sicuro interesse.

Caratteristiche e funzionamento delle benne per escavatori

Una benna è una grande pala, che può essere o meno dentata, progettata per raccogliere terra e altri materiali previo posizionamento su braccio meccanico. Naturalmente, nella scelta online, oltre al peso dell'escavatore andranno indicate quante più notizie possibili concernenti l'anno di produzione e il modello, così da essere certi di avere l'attacco giusto e le performances migliori.

Ogni braccio meccanico presenta snodi più o meno articolati che permettono di andare in profondità nel terreno e il bilanciamento ideale deve consentire di applicare la giusta forza senza però mai rischiare il ribaltamento del mezzo.

In tal senso, anche le dimensioni, espresse in millimetri, saranno diverse a seconda del carico supportato e della capacità di trattenere più o meno materiale. Non solo, ma sarà determinante prediligere quella più adeguata anche in base allo spazio disponibile per avere un'area di manovra idonea.

Quale tipologia di benna scegliere

La dentatura di una benna piccola può constare di due elementi, ma esistono anche benne che arrivano fino a cinque denti. I classici denti a forcella sono tra i più richiesti, ma spesso si prediligono i più robusti cat, la cui forza è paragonabile alla potenza generata da un caterpillar. Ancor più resistenti sono le benne con attacco elicoidale e gli stessi denti possono essere sostituiti singolarmente in caso di rottura. La differenza tra un modello e l'altro è, come già detto, determinata anche dal tipo di utilizzo: si può dover sfalciare un terreno, ripulire un argine oppure dover eliminare pietrisco e altri materiali solidi da una specifica area.

In linea generale, si può andare da benne a doppi denti da 20 centimetri per i lavori più piccoli, fino a benne larghe due metri per escavatori dal peso di circa 400 quintali, idonee a interventi più impegnativi. In tal senso, troviamo versioni di benna con rinforzi laterali, fasce anti-usura e materiali di alta tecnologia che consentano una durabilità nel tempo.

La differenza tra una benna grigliata e una chiusa consente di distinguere da una pulizia parziale dagli elementi più grossolani e un vero e proprio scavo ove eliminare man mano la terra. Esistono persino benne adatte a essere immerse nell'acqua marina, ovvero le cosiddette benne scogliera o semi-masso che possono sollevare per l'appunto massi di discrete dimensioni sia dai fondali marini che dai letti dei fiumi o persino da un lago.

Talune versioni possono contenere materiali come il calcestruzzo e fungono quasi da piccole betoniere per il trasporto e lo sverso ove serve, altre hanno più funzioni anche per livellare o spianare il terreno, altre ancora possono essere orientate a diverse angolazioni al fine di favorire una pulizia migliore su aree ristrette ove il braccio meccanico si sposti di meno.

I siti specializzati forniscono anche assistenza clienti dedicata, per ogni dubbio o consiglio mirato, ma anche denti di ricambio per non dover sostituire l'intera benna in caso di rotture accidentali.