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Ricordare i cari con la donazione in memoria: tutti i dettagli

di Redazione Picenotime

giovedì 27 giugno 2024

La perdita di una persona cara è uno degli eventi più dolorosi che la vita ci possa riservare. In questo momento di grande tristezza e smarrimento, cercare modi per onorare la memoria del defunto può diventare una forma di consolazione e di ricordo affettuoso.

Una delle modalità è rappresentata dalla donazione in memoria, come quella che è possibile effettuare su medicisenzafrontiere.it, un gesto che permette di mantenere vivo il ricordo della persona amata attraverso un atto di solidarietà e generosità.

Di cosa si tratta?

Le donazioni in memoria sono un modo tangibile per trasformare il dolore della perdita in un contributo concreto a favore di chi ha bisogno. Effettuare una donazione a Medici Senza Frontiere, per esempio, significa sostenere un’organizzazione umanitaria che da oltre 50 anni opera in contesti di emergenza, fornendo cure mediche e assistenza ai più vulnerabili.

Si può scegliere di donare online, compilando il form sul sito dell’organizzazione, oppure tramite bonifico bancario o conto corrente postale. Queste modalità garantiscono la tracciabilità del pagamento, una condizione fondamentale per poter usufruire delle agevolazioni fiscali previste dalla legge italiana.

Come si ottengono i benefici fiscali?

Le persone fisiche possono detrarre il 30% dell’importo donato fino a 30.000 euro annui o dedurre dal reddito complessivo fino al 10%. Le imprese e le persone giuridiche, invece, possono dedurre le donazioni dal reddito per un importo non superiore al 10% del reddito complessivo dichiarato.

Le donazioni devono essere indicate nella dichiarazione dei redditi. Le persone fisiche che utilizzano il modello 730 devono riportare l’importo donato nel quadro E, sezione II, alla voce "Erogazioni liberali a favore delle ONLUS". È importante specificare l’ammontare esatto delle donazioni effettuate durante l'anno fiscale.

È essenziale effettuare la donazione tramite metodi tracciabili per poter beneficiare di queste agevolazioni. Per informazioni più specifiche conviene far riferimento al proprio commercialista.

Cosa è importante sapere?

La donazione in memoria è spesso accompagnata da personalizzazioni che variano in base all’associazione o all’ente sostenuto; anche se in modo differenti, quindi, si riceverà sempre un ringraziamento e un’attestazione.

Volendo si può anche “donare” questo gesto alla famiglia che ha subito il lutto, inviando una pergamena o una comunicazione digitale per informarla del gesto compiuto. Si tratta di un gesto simbolico, certamente, ma è proprio nel suo simbolismo che trova anche il modo di convertirsi in aiuto concreto. Non importano la cifra, l’ente o la causa sostenuta: ciò che conta è il gesto di amore e solidarietà.

In genere, infatti, la pergamena o la comunicazione digitale inviata alla famiglia del defunto che la informa della donazione effettuata, viene recapitata senza indicare l’importo, e nel rispetto della sensibilità del momento.

Perché farlo?

Fare una donazione in memoria onora il ricordo di chi non è più con noi e lo fa in modo tale che non venga mai dimenticato. Questo tipo di aiuti contribuisce a cause di grande valore umanitario e permette alle organizzazioni di continuare a fornire assistenza medica, supporto umanitario e protezione a chi è più sfortunato. È un modo per trasformare un momento di dolore in un atto di speranza e solidarietà, perpetuando i valori di generosità e compassione della persona venuta a mancare. Infine permette di lasciare un’eredità di amore e solidarietà e di ricordare, per sempre, le persone che abbiamo amato in vita.