Cuore “coltivato” in laboratorio: passi avanti verso un organo artificiale di ultima generazione
di Redazione Picenotime
giovedì 10 maggio 2018
Un passo avanti verso la valvola cardiaca coltivata in laboratorio e che cresce con il paziente realizzata da ricercatori svizzeri insieme a colleghi tedeschi e olandesi. Le valvole testate su pecore sono state realizzate su misura attraverso simulazioni computerizzate. Le valvole cardiache artificiali non crescono e ciò rappresenta un problema in particolare per i neonati che soffrono di malformazioni del cuore. Per evitare ripetute operazioni, Simon Hoerstrup, dell'Università di Zurigo (UZH), ha concepito un impianto naturale che si sviluppa con il bambino. Con la sua équipe del Centro Wyss di medicina traslazionale a Zurigo ha sviluppato una tecnica di "Tissue Engineering" basata sul prelevamento di cellule staminali del feto. Queste vengono coltivate in laboratorio in modo da formare una valvola cardiaca che può essere impiantata nel neonato e svilupparsi con lui. Le cellule staminali prelevate sono successivamente «seminate» su un supporto in polimero che dà la forma della valvola e che si riassorbe man mano che le cellule crescono nel bioreattore. Questa valvola rigenerativa, disegnata con l'aiuto di simulazioni computerizzate, è stata ora testata su pecore da Hoerstrup con colleghi dell'Università tecnica di Eindhoven (NL) e dell'ospedale universitario della Charité a Berlino. «Una delle più grandi sfide di impianti complessi come le valvole cardiache è che ogni paziente possiede un potenziale di rigenerazione differente e che non esiste una soluzione unica», spiega Hoerstrup. L'assistenza delle simulazioni computerizzate, riporta Giovanni D'Agata presidente dello “Sportello dei Diritti”, permette di sviluppare valvole «su misura» come anche di predire e anticipare in modo individuale la loro evoluzione e la possibilità di successo, secondo questi lavori pubblicati nella rivista Science Translational Medicine. Questo risultato sui grandi mammiferi rappresenta una tappa importante prima dei test sugli umani.Attualmente, all'Ospedale pediatrico universitario di Zurigo, è in preparazione uno studio clinico su bambini che soffrono di malformazione cardiaca. Ma prima della valvola a essere testato sarà un semplice vaso sanguigno prodotto in laboratorio secondo lo stesso procedimento. In Europa circa 300 neonati ricevono ogni anno un vaso sanguigno artificiale a causa di malformazioni. Questi, in materia sintetica, come le valvole cardiache artificiali non crescono e presentono quindi problemi. Dopo i vasi sanguigni le valvole cardiache potrebbero essere a loro volta testate entro due-tre anni.
© Riproduzione riservata
Commenti
Approfondisci

Ascoli Calcio, in fase molto avanzata la trattativa per il difensore mancino Nicoletti (ex Picerno)
ven 04 luglio • Ascoli Time

Atletico Ascoli, capitan D'Alessandro resta per la terza stagione di fila: “Credo nel progetto della famiglia Giordani”
ven 04 luglio • Atletico Ascoli

Rinnovo Cda Start Plus, Provincia Ascoli e Comune San Benedetto: “Non considerate indicazioni dei soci di maggioranza”
ven 04 luglio • Comunicati Stampa

Ascoli Piceno, istituito il nuovo Comitato festeggiamenti del Patrono Sant'Emidio. Tutti i componenti
ven 04 luglio • Eventi e Cultura

Coppa Confindustria 2025: trionfa Mecaer nella finalissima contro Sabelli. Premio Fair Play a Migliori
ven 04 luglio • Sport

Magazzini Gabrielli, prestigioso accordo pluriennale per la riapertura del supermercato ''Annona'' in Vaticano
ven 04 luglio • News

Consiglio Comunale Ascoli Piceno, Daniela Massi si dimette per motivazioni di carattere personale
ven 04 luglio • News

Emergenza ''Virus Blue Tongue'' degli ovini: Regione Marche le linee guida per gli allevatori
ven 04 luglio • Comunicati Stampa

Ponte Ancaranese, interruzione temporanea al transito S.P. n.3 in orario notturno
ven 04 luglio • News

Successo per il Summer Camp Vis Stella 2025: una settimana di sport, crescita e divertimento
ven 04 luglio • Sport
