Coronavirus, raccomandazioni ufficiali da parte del Ministero della Salute per pazienti oncologici
di Redazione Picenotime
mercoledì 11 marzo 2020
Il Ministero della Salute ha prodotto oggi le raccomandazioni ufficiali per la gestione dei pazienti oncologici e onco-ematologici in corso di emergenza da COVID-19, redatte su iniziativa del Comitato Tecnico Scientifico della Protezione Civile. Raccomandazioni fortemente volute dalle Associazioni di pazienti del progetto "La salute: un bene da difendere, un diritto da promuovere" che solo alcuni giorni fa avevano richiesto e ottenuto un confronto sul tema con il Ministro della Salute Roberto Speranza e con il Presidente del Consiglio Superiore di Sanita' Franco Locatelli: proprio in questo incontro, durante il quale i rappresentanti dei pazienti hanno esposto i loro dubbi e le loro preoccupazioni sulle conseguenze del contagio da coronavirus, data la loro condizione di fragilita', e sulla gestione della malattia in questa situazione emergenziale, sono stati gettati i semi che hanno portato alla stesura del documento. Le raccomandazioni sono disponibili sul sito del progetto, al link: https://www.salutebenedadifendere.it/wp-content/uploads/2020/03/Ra ccomandazioni-COVID-19.pdf.
"Siamo molto soddisfatti e ringraziamo il Ministero della Salute e il Comitato Tecnico Scientifico per la celerita' con cui hanno dato seguito alle nostre richieste- dichiara Annamaria Mancuso, Presidente di Salute Donna onlus e coordinatrice del progetto- le raccomandazioni dissipano molti dubbi e forniscono linee guida chiare. Auspichiamo che presto possano essere affrontati altri punti importanti come le raccomandazioni per i caregiver e l'accesso ai dispositivi di protezione individuale per i pazienti".
Il documento del Comitato Tecnico Scientifico conferma nelle sue premesse che, nonostante i dati al momento siano estremamente limitati, sembra che i pazienti con patologie oncologiche o onco-ematologiche siano da un lato esposti a maggior rischio di contrarre l'infezione, e dall'altro ad andare incontro a un andamento piu' severo.
Si raccomanda pertanto a tutti i pazienti, sia a quelli che hanno completato il percorso terapeutico (off-therapy) che a quelli ancora in trattamento, di applicare le seguenti norme igieniche: evitare, ove possibile, luoghi affollati; indossare la mascherina (di comune uso, quali quelle chirurgiche) fuori dal domicilio, in particolare quando si rendano necessarie visite in ospedale per visite, esami e/o trattamenti; eseguire un'accurata e frequente igiene delle mani (si vedano anche le indicazioni dell'Organizzazione Mondiale della Sanita' (OMS) sul lavaggio delle mani); evitare le visite al proprio domicilio da parte di familiari o amici con sintomi respiratori e/o provenienti da aree a rischio; al fine di evitare contagi in ambito lavorativo si suggerisce di mantenere una distanza di almeno un metro (meglio anche due) dai colleghi che presentino sintomi respiratori, invitandoli ad indossare una mascherina. Ai pazienti off-therapy si raccomanda di posticipare, laddove possibile e in accordo con gli specialisti del settore che hanno in carico il paziente, i controlli di follow-up, in modo da limitare al massimo la frequentazione delle strutture sanitarie (sia per limitare il rischio di esposizione a SARS-CoV-2, sia per ridurre la mole di lavoro di strutture gia' in parte sovraccariche). Per quanto riguarda le raccomandazioni specifiche relative ai pazienti in trattamento citostatico, radiante o immunoterapico, il Ministero della Salute raccomanda alle Autorita' Sanitarie Locali di garantire i trattamenti a tutti i pazienti al fine di assicurare il principio di intensita' di dose e alle strutture sanitarie di identificare e istituire percorsi e spazi dedicati ai pazienti in trattamento; si raccomanda inoltre al personale sanitario l'uso delle mascherine. Infine, si chiede di individuare specifiche strategie per garantire il percorso diagnostico-terapeutico gia' avviato per i pazienti in caso di potenziale esposizione di un soggetto oncologico a soggetti contagiati da SARS-CoV-2; particolare attenzione andra' posta ai pazienti sottoposti a trattamento chirurgico per tumori a localizzazione polmonare, con trattamento che abbia comportato un sacrificio parziale o totale di parenchima polmonare.
© Riproduzione riservata
Commenti
Approfondisci

Ascoli Piceno, vegetazione in fiamme. Intervento dei Vigili del fuoco anche a protezione delle abitazioni
sab 03 maggio • Cronaca

Primavera 2 girone B: highlights Ascoli-Pescara 1-2
sab 03 maggio • Ascoli Time

Promozione girone B, il Monticelli chiude la stagione con un pari per 1-1 con il Corridonia. In gol Galli
sab 03 maggio • Monticelli Calcio

Pesca sportiva, a Fossacesia ottimi risultati per Distaso e Sangiuliano dell’Apsd San Benedetto Colmic
sab 03 maggio • Sport

Ascoli Calcio, primo approccio tra i professionisti per Bando. Calo di rendimento nel ritorno con 9 panchine
sab 03 maggio • Ascoli Time

Boxe, interessante riunione a San Benedetto del Tronto presso l'accademia pugilistica 1923 di Luigi Cava
sab 03 maggio • Sport

Ascoli Calcio, la Primavera crolla 2-1 in casa contro il Pescara. Ora va difeso il secondo posto dall'assalto del Napoli
sab 03 maggio • Ascoli Time

Maestri del Lavoro del Piceno, 7 nuove stelle al merito il Primo Maggio ad Ancona
sab 03 maggio • Comunicati Stampa

Ascoli Piceno: a Monticelli torna il 'Mercatino di solidarietà', momento di incontro e generosità
sab 03 maggio • Eventi e Cultura

AST Ascoli aderisce a Giornata mondiale dell’igiene delle mani con locandine e distribuzione di materiale illustrativo
sab 03 maggio • Salute
