"Il Biopercezionismo punta alla realizzazione di opere d'arte in grado di catturare, diffondere e rilanciare le enormi energie positive che attraversano da sempre lo spazio, il suolo, le piante e tutto l'ambiente naturale, per far rinascere la vitalità sia dei parchi pubblici che dei centri urbani degradati, oltre che degli edifici e delle aree private più inquinate e che necessitano di una riqualificazione e di un rilancio complessivo".
Lo afferma lo scultore e pittore di Montedinove (Ascoli Piceno) Roberto Spaccapaniccia, fondatore del movimento artistico-culturale del Percezionismo. Il Movimento ha avviato una serie di sculture in onice di Acquasanta Terme, e sta mettendo a punto , per una prossima esposizione una serie di quadri e dipinti che insieme alle opere in cristallo, quarzo, legno e pietra, debbano cogliere quell'ambizioso obiettivo della catalizzazione delle energie e delle vibrazioni presenti in Natura, per una loro successiva diffusione ambientale in grado di influenzare in maniera nuova e positiva il pensiero delle persone, producendo benessere e rinnovata forza spirituale e morale.
"Le opere biopercezioniste - sottolinea il giovane artista novano, che ha sensibilità da rabdomante - sono un ulteriore passaggio rispetto al progetto del Percezionismo, ed hanno lo scopo di creare opere e manufatti artistici in grado prima di catturare e poi soprattutto di amplificare le onde energetiche e la luce che attraversano ogni cosa presente sulla Terra. Accostarsi ad esse, e percepirne le potenzialità, una volta che siano state collocate nei luoghi giusti dal punto di vista magnetico , potrà produrre nei riceventi significativi effetti salutari, aiutando a ritrovare equilibrio e armonia interne, contro lo stress e le gigantesche deviazioni culturali e tecnologiche indotte dalla vita moderna". Per Spaccapaniccia, che ha prodotto anche raffinati e originali lavori artigianali, in prevalenza in legno, destinati all'arredo di una casa o di uno spazio definito, la "biopercezione" potrebbe aiutare l'uomo anche a "vedere l'altra dimensione che è presente da sempre in Natura, e che supera l'attuale capacità dei nostri sensi di sentirla e riconoscerla. Anche perchè nel momento storico attuale, sono state perse tutte le sensibilità in grado di percepirla."
