• Salute
  • XVI Giornata Nazionale AFASIA, ad Ascoli punto informativo all'Oasi e torre Palazzo dei Capitani illuminata di rosso

XVI Giornata Nazionale AFASIA, ad Ascoli punto informativo all'Oasi e torre Palazzo dei Capitani illuminata di rosso

di Redazione Picenotime

venerdì 13 ottobre 2023

Sabato 14 ottobre in tutta Italia, in occasione della  XVI giornata nazionale dell’Afasia, appuntamento annuale organizzato da A.IT.A. Federazione (Associazioni Italiane Afasici), saranno illuminati di rosso i monumenti delle città per attirare l’attenzione su un problema che ogni anno riguarda migliaia di persone, per far sì che non vengano discriminate e isolate. L’afasia colpisce circa 20.000 persone ogni anno e si stima che ne soffrano circa 200.000 in tutta Italia.

In tutte le Regioni sono previsti incontri pubblici nelle piazze, convegni, spettacoli e gazebo informativi, illuminazione di monumenti. Ad Ascoli Piceno A.IT.A. sarà presente presso il Centro Commerciale OASI durante l’intera giornata per distribuire materiale informativo e vendere le Eriche, piantine che per la loro capacità di sopravvivere in condizioni disagevoli rappresentano la tenacia della persona afasica. Verrà illuminata di rosso la torre di Palazzo dei Capitani grazie all’interessamento dell’Assessore ai Servizi Sociali Massimiliano Brugni e al Sindaco Marco Fioravanti. Se vi capita di passare a Piazza del Popolo guardate in su.

Le persone afasiche soffrono di disturbi del linguaggio causati da lesioni cerebrali (ictus, traumi cranici, tumori, encefaliti). L’afasia non altera l’intelligenza né la capacità di provare sentimenti ma compromette il normale uso del linguaggio, a volte anche per le necessità elementari della vita quotidiana. Rende difficile, se non impossibile, fare una chiacchierata con un amico, scrivere una cartolina o leggere il giornale. Le persone affette da afasia non sono in grado di interagire normalmente con i propri familiari né, spesso, di reinserirsi nell’ambiente lavorativo.

Le persone afasiche sono isolate, incapaci di far sentire la loro voce. Spesso vengono escluse o si auto-escludono dal proprio ambito sociale e rimangono sole nella loro sofferenza. Si chiudono in se stessi e “scompaiono”. Un ruolo importantissimo per il loro reinserimento sociale è ricoperto da familiari, amici, colleghi e da coloro che a loro si dedicano come volontari.

Per questo motivo nel 1994 è nata A.IT.A. (Associazione Italiana Afasici) OdV Organizzazione di Volontariato grazie all’intuizione di una grande logopedista, scomparsa di recente, Anna Basso.

Ad Ascoli Piceno, grazie al Sindaco Marco Fioravanti, all’Assessore ai Servizi Sociali Massimiliano Brugni, da 6 anni ci incontriamo il sabato dalle 10 alle 13 presso la Casa Albergo Ferrucci in Via Berardo Tucci, 3 dove svolgiamo varie attività quali musicoterapia, teatro, convegni e tanto altro. Per informazioni telefonare al numero 338/3507946

Per informazioni a livello nazionale chiamare il numero verde 800-912326, scrivere a aita@aitafederazione.it, o visitare il sito www.aitafederazione.it


Se ci incontri non evitarci ma segui queste poche regole che pubblichiamo, cosi ci faremo una chiacchierata anche senza parole

QUANDO MI PARLI

Guardami negli occhi

Parla lentamente

Usa frasi brevi

Inizia a parlare dicendomi di cosa vuoi parlare

Utilizza tutti i canali di comunicazione: le parole, i gesti, la mimica, il tono

Specifica se stai facendo una domanda o altro

QUANDO MI ASCOLTI

Dammi tempo … aspetta

Non mi “mettere le parole in bocca”

Chiedimi conferma

Fammi notare eventuali incongruenze

Assumiti la responsabilita’ di non aver capito

Ascoltami

Tratto da “L’AFASIA – LA PERSONA AFASICA – LA RIABILITAZIONE” ANNA BASSO

© Riproduzione riservata

Commenti