Droni per trasporto campioni sangue per analisi. Cerba HealthCare realizza con successo primo test di volo in Italia
di Redazione Picenotime
mercoledì 01 marzo 2023
Utilizzare i droni per superare le difficoltà logistiche del trasporto di campioni biologici nei laboratori analisi da oggi è una soluzione possibile. Pronti per un futuro in cui provette di sangue e altri campioni non testati dai punti prelievo raggiungono i centri di analisi consentendo a tutti i pazienti di qualunque località, anche remota, di usufruire dalla capacità analitica di grandi laboratori all’avanguardia. Lunedì 27 febbraio, Cerba HealthCare Italia, realtà italiana impegnata nella diagnostica ambulatoriale e nelle analisi cliniche con 400 sedi sul territorio nazionale ha svolto i primi test sperimentali di mobilità aerea avanzata che hanno interessato varie sedi della struttura sanitaria nell’area della Città metropolitana di Milano, in particolare i centri prelievo Cerba HealthCare Italia di Opera e Rozzano. I voli sono stati operati dalla società Nimbus che ha progettato e costruito il drone e il sistema di contenimento dei campioni, con la supervisione di D-Flight, la società del Gruppo ENAV che eroga i servizi per la gestione del traffico dei droni, e di ENAC (Ente Nazionale Aviazione Civile).
«Si tratta del primo trasporto aereo di campioni di sangue ancora da analizzare che viene testato in Italia tramite drone – spiega Michele De Chirico, Chief Operation Officer di Cerba HealthCare Italia – Siamo entusiasti dell’esito positivo dei test di oggi: il trasporto di materiali annoverati tra quelli “pericolosi – dangerous goods” dimostra la possibilità di avvicinare il paziente ad un servizio tempestivo e capillare. L’aspetto davvero innovativo del progetto è la possibilità di unire un Servizio Sanitario di Prossimità facilmente raggiungibile dal paziente, alla qualità clinica garantita dall’esecuzione delle analisi presso una grande piattaforma di laboratorio. Si tratta di accorciare i tempi tra l’esecuzione del prelievo e l’esito delle analisi, ma non solo, anche di migliorare l’assistenza ai pazienti in ambiti più remoti e meno facilmente raggiungibili con i mezzi di logistica tradizionali. È stato scelto di compiere il volo in modalità “BVLOS”, senza contatto visivo del pilota con il drone, rendendo l’esperimento quanto il più vicino possibile alle condizioni reali che caratterizzeranno questi voli in futuro. Il risultato dei test di oggi ci spinge a proseguire sulla strada dell’innovazione». Cerba HealthCare Italia punta infatti a portare, nei prossimi anni, questa possibilità su tutto il territorio nazionale diventando punto di riferimento per le comunità territoriali del Paese.
I voli si sono svolti nella giornata di lunedì 27 febbraio, in modalità automatica, con decollo e atterraggio in area recintata controllata (3x3 metri). Sono stati operati dalla società Nimbus con la supervisione di D-Flight, la società del Gruppo ENAV che eroga i servizi per la gestione del traffico dei droni. In virtù della complessità dei test, è stata coinvolta ENAC (Ente Nazionale per l’Aviazione Civile) per seguire la standardizzazione del sistema di contenimento dei dangerous goods.
Il drone (un esarotore con paracadute balistico, doppio canale di comunicazione e sistema di terminazione del volo verificato da EASA), che con il suo carico pesava circa 25 kg, è stato operato da un pilota in remoto. Proprio per rendere la sperimentazione ancora più realistica, sono state sviluppate procedure ad hoc per la gestione dei dangerous goods.
L’aeromobile si è alzato in volo e ha terminato l’operazione senza intoppi per i campioni da analizzare che hanno viaggiato in un box appositamente progettato e certificato a seguito di numerosi drop test. Le analisi eseguite all’arrivo hanno certificato l’integrità biologica dei campioni. Sono state adottate tutte le misure di sicurezza con il drone che si conferma quindi un alleato prezioso, nonché una soluzione sostenibile full electric, per evitare ritardi e impedimenti connessi al traffico cittadino su percorsi lunghi o particolarmente congestionati.
Cerba HealthCare Italia – Parte di un gruppo internazionale dedicato alla diagnostica ambulatoriale e alle analisi cliniche presente in 16 nazioni, Cerba HealthCare Italia è specializzata nei settori dei laboratori analisi, medicina dello sport, medicina del lavoro, radiologia, poliambulatori e service lab. Nel nostro Paese è presente in 16 regioni, più di 400 tra centri medici e di prelievo, 23 laboratori. Ogni anno esegue più di 25 milioni di esami e offre i suoi servizi a oltre 6 milioni di pazienti. www.cerbahealthcare.it
© Riproduzione riservata
Commenti

Al Ventidio Basso di Ascoli ''Evviva Da Ponte, evviva Mozzart'': concerto lirico di chiusura del Festival di Primavera
mer 14 maggio • Eventi e Cultura

Ascoli Piceno: Fondazione Fabiani e Angeli del Bello, iniziativa 'Camminpulendo' per le vie di San Giacomo Apostolo
mer 14 maggio • Comunicati Stampa

Ascoli Calcio, parentesi opaca per Baldassin in bianconero. Dieci presenze ed un'espulsione mortifera contro il Pineto
mer 14 maggio • Ascoli Time

Serie C, primo incontro con le 9 società neopromosse dalla Lega Nazionale Dilettanti
mer 14 maggio • Serie C

San Benedetto del Tronto, atlete della ''World Sport Academy'' premiate in Comune
mer 14 maggio • Sport

Ascoli Calcio, stagione poco brillante per Livieri. Sono 29 le reti incassate, 16 le volte in cui è rimasto in panchina
mar 13 maggio • Ascoli Time

Samb Summer Camp premiato dal Coni 'Educamp 2025' e dal Comune come centro estivo accreditato
mar 13 maggio • Sport

Ascoli Calcio, per Piermarini 21 presenze tra campionato e Coppa nella prima stagione tra i professionisti
mar 13 maggio • Ascoli Time

Offida: biblioteca Portelli aperta tutti i giorni grazie ai volontari
mar 13 maggio • Comunicati Stampa

San Benedetto: Bim Tronto, appuntamento al Museo del Mare e alla Villa Marittima
mar 13 maggio • Comunicati Stampa

Ascoli Piceno, quinto Festival del Reportage tra il Polo Culturale Sant’Agostino e la Chiesa di San Pietro in Castello
mar 13 maggio • Eventi e Cultura
