• Salute
  • Gravidanza e notti estive: perchè si dorme peggio? Non è solo colpa del caldo. Consigli del ginecologo Marco Grassi

Gravidanza e notti estive: perchè si dorme peggio? Non è solo colpa del caldo. Consigli del ginecologo Marco Grassi

di Redazione Picenotime

martedì 01 luglio 2025

Dormire in gravidanza non è affatto semplice. In estate, poi, può diventare ancora più complicato. Ma non sono solo le alte temperature a disturbare il sonno delle future mamme. Aspetti fisiologici ed ormonali legati alla gravidanza contribuiscono a rendere le notti più difficili. Quali sono le principali implicazioni per la salute della donna e del bambino? Esistono accorgimenti che aiutano a dormire meglio?

Perché il caldo altera il sonno durante la gravidanza

Durante la gravidanza, il corpo della donna è soggetto a profonde modificazioni fisiologiche: l’aumento del volume del sangue materno, per un adeguato flusso sanguigno alla placenta, richiede una sufficiente idratazione. Il caldo può essere causa di disidratazione, con la perdita, attraverso la sudorazione, di liquidi e sali minerali, preziosi per l’equilibrio materno-fetale.

Le donne in gravidanza sono più suscettibili alle elevate temperature, per la loro ridotta capacità di termoregolazione, dovuta proprio ai cambiamenti fisiologici che il loro organismo subisce - spiega Marco Grassi, ginecologo presso l'ospedale ‘C. e G. Mazzoni’ di Ascoli Piceno - durante la gravidanza si verifica infatti una significativa espansione del volume ematico, con riduzione delle resistenze vascolari sistemiche ed aumento della frequenza cardiaca. Queste modifiche, insieme agli sbalzi ormonali che provocano un naturale innalzamento della temperatura corporea, rendono le future mamme più sensibili al caldo.

Inoltre, l’aumento di peso e la crescita dell’utero comprimono i vasi sanguigni addominali e pelvici, riducendo il ritorno venoso e rendendo più difficile mantenere una posizione comoda durante il sonno, soprattutto nelle ore calde. Tutto ciò contribuisce a un senso di disagio, frequenti risvegli notturni e una qualità del sonno compromessa.

I rischi associati al caldo in gravidanza

Le condizioni di caldo eccessivo possono avere effetti anche più gravi, uno fra questi è il rischio di disidratazione. “Condizione che stimola la secrezione di vasopressina, un ormone che può provocare contrazioni uterine precoci - afferma il dottor Marco Grassi - e se frequenti e persistenti, possono rappresentare un fattore di rischio per un parto prematuro. Inoltre, un aumento della temperatura corporea oltre i 39°C può causare colpo di calore, sfinimento e crampi muscolari, condizioni che non solo compromettono il riposo notturno, ma mettono a serio rischio la salute della donna e del feto”.

Consigli pratici per migliorare il sonno in gravidanza durante l’estate

Buona idratazione e seguire un’alimentazione leggera

Bere almeno due litri d’acqua al giorno, seguendo le indicazioni del proprio medico per prevenire la disidratazione. Evitare il consumo di bevande troppo fredde, alcolici, bibite zuccherate, tè e caffè. Privilegiare pasti leggeri e ricchi di frutta e verdura fresca. E' importante inoltre prestare attenzione alla corretta conservazione degli alimenti, in particolare durante la gravidanza, soprattutto durante l'estate.

Mantenere la casa fresca, soprattutto nelle ore più calde

Oscurare le finestre esposte al sole con tende o persiane e tenerle chiuse durante il giorno, aprendo solo durante le ore più fresche, come la mattina presto o la sera. Trascorrere i momenti più caldi della giornata nella stanza più fresca della casa. Utilizzare il condizionatore impostandolo ad una temperatura tra i 24 e i 26 gradi, evitando l’utilizzo di elettrodomestici che producono calore.

Limitare le uscite nelle ore più calde e non dimenticare la protezione solare

Preferire i momenti della giornata più freschi ed evitare i luoghi molto trafficati. Quando si esce di casa, proteggere la pelle con creme solari ad alta protezione, in particolare sul viso.

Rinfrescare il corpo e indossare abiti leggeri

Fare docce o bagni con acqua tiepida e rinfrescare durante il giorno il viso e le braccia con acqua fresca. Indossare abiti leggeri, comodi e traspiranti per favorire così la dispersione del calore corporeo.

Posizione per dormire

E’ consigliato dormire sul fianco sinistro, con un cuscino posizionato tra le ginocchia o sotto la pancia, per migliorare la circolazione sanguigna e ridurre la pressione sui vasi venosi. Questo, inoltre, aiuta a prevenire gonfiori e favorisce un sonno più tranquillo. Il caldo estivo rappresenta una sfida non indifferente per le donne in gravidanza, soprattutto per quanto riguarda il sonno, essenziale per la salute materna e fetale. “Attraverso le giuste precauzioni e la consapevolezza dei segnali di allarme, è possibile ridurre i disagi e tutelare il benessere della mamma e del feto”, conclude il dottor Grassi.

© Riproduzione riservata

Commenti