Niente Seleçao: Felipe Melo attacca Casagrande e poi si scusa
di Redazione Picenotime
martedì 03 maggio 2016
La voce di Felipe Melo si sente in un messaggio audio che in Brasile viene fatto circolare su WhatsApp. E quelle che si sentono, come riporta Gazzetta.it, sono parole di fuoco contro una parte della stampa nazionale. Il centrocampista dell’Inter si scaglia contro alcuni giornalisti, facendo anche i nomi (Roger Flores, Neto de Baneirantes e Walter Casagrande, indimenticabile attaccante dell'Ascoli Calcio di Costantino Rozzi), dando loro la colpa della sua mancata convocazione da parte del c.t. Dunga.
“Sai perché non sono ancora tornato nella Seleçao? Perché Felipe Melo non piace alla stampa”, dice il giocatore furioso. “Non ho bisogno di nessun aiuto; l’unica cosa necessaria per arrivare dove sono è Dio che mi apre le porte e poi i miei amici. Non sono mai dovuto andare a Bem Amigos o adulare qualche giornalista di merda per andare avanti. Hai capito? Non torno nel Brasile per la stampa. Questa è la verità. Vedremo… Se Dunga non cade, chi ha detto che non posso tornare in Nazionale? Io sto lavorando molto, è la verità”. E poi aggiunge: “Vedo che la stampa mette Felipe Melo riserva nell’Inter, come se fossi riserva qui. Ho giocato trenta partite in questa stagione come titolare. Che riserva sono? Questa è la stampa brasiliana oggi. Stampa fatta di ex giocatori che non hanno vinto niente. Roger, Neto, Casagrande… che cosa si sono giocati? Che hanno vinto? Due titoletti in carriera, senza disputare una Coppa del Mondo. È una barzelletta. È così, questa è la stampa oggi. Per questo nessuno rispetta il Brasile”.
Non si è fatta attendere la replica. Tirato in ballo da Melo, Neto ha replicato con toni altrettanto aspri: “Ci sono persone che fanno i cani pazzi e non sono in grado di riconoscere i propri errori. Se non è tornato in Nazionale è perché è scarso. Ed è stato scarso anche ai Mondiali, diretto responsabile per l’eliminazione della Seleçao. La stampa non scende in campo, non è responsabile di nulla. E Casagrande è stato l’attaccante del Brasile nei Mondiali del 1986. Studia un po’ prima di dire cose prive di senso”. Parole che hanno colpito nel segno. Contattato da altri cronisti, Melo ha fatto le sue scuse a Casagrande. E basta.
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