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di Redazione Picenotime
Grande partecipazione nel tardo pomeriggio odierno a Rotella, presso piazzale Europa, per l'evento dedicato a Riccardo Orsolini. Il 28enne attaccante del Bologna, dopo una splendida stagione con la vittoria della Coppa Italia e 15 reti realizzate nel campionato di Serie A, è tornato nell'amato paese natale per condividere con la sua gente tanti aneddoti della sua carriera iniziata nel settore giovanile dell'Ascoli Calcio. A fare gli onori di casa il sindaco Giovanni Borraccini, accompagnato dal presidente del Bim Tronto Luigi Contisciani.
"Grazie di essere qui per me, è un'emozione incredibile tornare nel paese che mi ha visto crescere, in questa piazza dove con i miei amici ci siamo sbucciati le ginocchia tirando i primi calcio ad un pallone - ha dichiarato Orsolini -. Ho avuto un'infanzia bellissima, qui ci conosciamo tutti, sono cresciuto in una sorta famiglia allargata. Appena posso torno a salutare le mie nonne che abitano ancora qui e che mi sono state sempre vicine. Voglio ringraziare i miei genitori, mamma Cristiana e papà Paride che mi hanno aiutato con sacrifici incredibili per arrivare sono dove sono ora. Ringrazio anche mia sorella Morgana e la mia compagna Elisa che mi sostengono sempre. Ho giocato in tantissimi stadi in Italia ed in Europa ma oggi sono veramente emozionato. Questa giornata per me significa molto. L'Ascoli Calcio? Rappresenta la base della mia carriera. Sono partito come ragazzino e sono diventato più adulto fino ad arrivare in prima squadra in Serie B. Ho solo ricordi meravigliosi di tutte le persone che ho incontrato nel percorso, dagli allenatori ai magazzinieri fino ai compagni. Sono nate delle belle amicizie che tuttora mi porto dietro. C'è solo una parola per descrivere l'Ascoli, ovvero GRAZIE!".
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