Ciclismo su pista, bella edizione dei Campionati Regionali a Monticelli

Grande successo di pubblico e partecipanti al Velodromo Comunale di Ascoli Piceno Mercoledì 6 Agosto in occasione del XXIII° TORNEO PISTA PICENO – 11° MEMORIAL MAMMA AVE –, riunione di ciclismo su pista organizzata dal Team Ceci Gela - Centro Pista Ascoli e valevole come prova unica di Campionato Regionale Marche.

Un centinaio di iscritti  in rappresentanza di 20 società si sono dati battaglia per l’assegnazione dei 12 titoli di Campione Regionale in palio per le categorie Esordienti-Allievi-Juniores e Open sia Maschili che femminili e per la conquista del XXIII° TROFEO PISTA PICENO a conferma della vitalità del movimento ciclistico della pista piceno e marchigiano.
     
Le maglie di Campioni Regionali sono andati a:

Cat. Esordienti Uomini (13/14 anni): Salvatore Mennella (Potentia Rinascita) nella VELOCITA’ e Riccardo Ciuccarelli (U.s. Rapagnanese) nella CORSA A PUNTI

Cat.Esordienti Donne (13/14 anni): Laura Doria (La Montagnola P.S.Elpidio) nella VELOCITA’ e nella CORSA A PUNTI

Cat. ALLIEVI Uomini  (15/16 anni): Tripletta Regionale per Marco Cecchini (Alma Juve Fano) che si è aggiudicato tutti e tre i titoli in palio (VELOCITA’ – KEIRIN – CORSA A PUNTI)

Cat. ALLIEVI Donne (15/16 anni): Tripletta per le atlete del G.S. POTENTIA 1945 con Beatrice Morresi (VELOCITA’) – Valentina Talevi ( KEIRIN) e Chantal Mancini (CORSA A PUNTI)

Cat. OPEN (Jun/U23/Elite) (over 17 anni): Doppietta del Campione Italiano Francesco Ceci (VELOCITA’ e KM. da FERMO) in entrambe le prove davanti al fratello Davide Ceci, fresco reduce dai campionati Europei Under 23 di Anadia (Por).

Il XXIII° TORNEO PISTA PICENO (due prove : 2 Luglio e 6 Agosto) è stato vinto dal sodalizio ascolano del TEAM CECI DREAMBIKE GELA davanti al G.S. POTENTIA 1945 e alla ASD ALMA JUVENTUS FANO.

Nella serata assegnati anche i “PREMI SUPERPISTARD 2014” del Torneo:

Cat. Esordienti Masch.: Salvatore Mennella (Potenti Rinascita) davanti a Amin Crognale (Asd Gio’ Albert Abruzzo) e Riccardo Ciuccarelli (Rapagnanese)

Cat. Esordienti Femm.: Valeria Pompei (Amici Bici Junior Abruzzo) davanti a Laura Doria (La Montagnola P.s.Elpidio) e Sofia Giorgini (POTENTIA 1945)

Cat. ALLIEVI Masch: Marco Cecchini (Alma Juve Fano) davanti a Alessandro Marinozzi (Rapagnanese) e Matteo Stizza (Scap Foresi)

Cat. ALLIEVI Femm.: Valentina Talevi (G.S.POTENTIA 1945) davanti alle consocie Beatrice Morresi e Chantal Mancini

Cat. OPEN: Francesco Ceci (Team Ceci Dreambike) davanti al fratello Davide Ceci e ad Andrea Tomassini (Spendolini Giammy Team)

Presenti alla Manifestazione le maggiori autorità del Ciclismo Marchigiano con il Presidente Regionale Lino Secchi, il Consigliere Marco Marinuk, il Presidente C.G.G.Marche Emanuele Senzacqua, il Tecnico Regionale Claudio Bartolini e il sig. Elpidio Seghetti in rappresentanza del Comitato Ascoli-Fermo. Assenti per altri impegni le autorità locali.

La manifestazione organizzata dal CENTRO PISTA ASCOLI – TEAM CECI DREAMBIKE conferma la bontà del vivaio piceno e regionale nelle specialità del tondino frutto di un costante e appassionato lavoro dello staff del Centro Pista che ha portato tanti giovani del ciclismo piceno a primeggiare in ambito nazionale ed Internazionale con la conquista di ben 42 titoli italiani e a vestire 169 volte la maglia azzurra della Nazionale Italiana in Competizioni Internazionali come Europei e Mondiali.

Un talento ascolano (Francesco Ceci) è tuttora il Campione Italiano in carica di tutte e tre le specialità veloci del tondino e detentore dei Record Italiani Assoluti dei 200 mt, Km. da Fermo e Vel.a Squadre e in corsa per la qualificazione olimpica di Rio 2016.

Una delle eccellenze dello sport piceno che rischia però di sparire. Si fanno sempre più insistenti le voci su un presunto smantellamento del Velodromo per consentire la riqualificazione del campo di calcio.

La speranza sia degli addetti ai lavori che dei tanti appassionati dello sport del pedale è quella che tali “voci” siano solo il frutto di un periodo di “campagna pre e post elettorale” e che una risorsa Unica nelle Marche non sia sacrificata al dilagante potere “calciofilo”.