• Sport
  • Coronavirus, Gravina: “Terrò duro fino alla fine per ripartenza calcio”. Albertini: “Quando? Decide Governo”

Coronavirus, Gravina: “Terrò duro fino alla fine per ripartenza calcio”. Albertini: “Quando? Decide Governo”

di Redazione Picenotime

venerdì 17 aprile 2020

"Domani sarà consegnato il protocollo ai ministri Spadafora e Speranza. Auspico che ogni squadra possa giocare nel proprio stadio. Se ci proiettiamo nel tempo, vorrei dare agli italiani la speranza che tra fine maggio e inizio giugno si possa giocare anche negli stadi del Nord Italia”. A dichiararlo a Rai Radio 1 è il presidente della Figc Gabriele Gravina. "E’ un momento difficile per tutto il Paese e anche per il mondo del calcio, ma con disponibilità e buonsenso sono sicuro che troveremo la giusta via. Chi invoca oggi ad alta voce l’annullamento e la sospensione dei campionati credo che non voglia bene né al calcio né agli italiani, perché non vuole dare una speranza di futuro e di ripartenza. Mi dispiace, terrò duro fino alla fine”. 

Ha parlato oggi anche Demetrio Albertini, presidente del Settore Tecnico della Figc: "Il calcio sta contribuendo sul come riprendere, ma il quando deve dirlo il Governo. La fase 2 deve esserci prima o poi, non solo per il calcio ma per tutto lo sport - ha dichiarato a Sky Sport 24 l'ex centrocampista del Milan -. Forse oggi il calcio ha bisogno di sapere se il 3 Maggio si può ricominciare. Chi deve decidere, però, è chi sta monitorando la situazione, è il Governo che deve dire se possiamo o non possiamo. Il calcio sta cercando di essere pronto nell’eventualità che si riprenda ma non esclude la possibilità di non ricominciare”.


Gabriele Gravina e Demetrio Albertini

Gabriele Gravina e Demetrio Albertini

© Riproduzione riservata

Commenti

Approfondisci