Vince la Cestistica AP a Jesi nel tempio del Basket di Palatriccoli e inizia a scoprire il suo volto di giovani talenti che debbono solo migliorare l’amalgama in campo. L’inizio non sorride agli ospiti ascolani che sbagliano ben 11 tiri sotto canestro, come nel calcio: un rigore senza portiere.
Bottino ascolano insignificante: un tiro da 2, uno da 3, 3/6 TL. Coach Alessandrini procede ad un’azione di risveglio, indicando le geometrie e alternando energie fresche in campo. La Cestistica si sveglia e nel secondo quarto recupera e allunga: 27 punti contro i 7 dell’avversario.
Il secondo tempo il punteggio rimane quantitativamente vicino. Nota da fair play da segnalare quella dell’ascolano-perugino Burini, che a 2 minuti dal termine comunica all’arbitro che la rimessa è degli avversari, essendo stato lui ad aver toccato la palla. Grande sportività e coraggio, visto che la palla all’avversario può riavvicinare a – 4 i locali di Jesi.
Ma la Cestistica tiene duro e termina l’incontro a + 7. Il risultato ha visto 3 bombe di Burini e Addazi, 2 di Ciccorelli, 1 del giovanissimo Belardinelli e dell’inglese Layne, particolarmente attivo nel primo tempo. Autentici gladiatori in campo Nanni, Di Silvestro e Mattei, sempre presenti nelle azioni determinanti. Spazio anche all’altro giovane inglese Seaman, che sta crescendo nella cabina di regia.
Nel ritorno il presidente Fazzini ha voluto festeggiare i suoi atleti e un gruppo di tifosi al ristorante Jolly Steak, sulla rotonda di P.to d’Ascoli, fino a tarda notte.
TABELLINO
JESI - CESTISTICA ASCOLI 59-66
Cestistica AP (66): Burini13, Ciccorelli 8, Mattei 4, Di Silvestro 5, Layne 17, Addazi 10, Belardinelli 3, Nanni 6, Seaman 0. All. Alessandrini.