Coronavirus, Calcagno: “Orari migliori per le partite durante l'estate? Le 18:45 e le 21”
di Redazione Picenotime
mercoledì 27 maggio 2020
Il vicepresidente dell'Associazione Italiana Calciatori Umberto Calcagno ha parlato ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli: "Gli allenamenti si intensificano ma il numero degli infortuni non è al di sopra del normale rispetto all’inizio dei ritiri. Comprimere così tanto, tuttavia, questo finale di stagione in un periodo dell’anno dove non si è abituati a giocare e con temperature di un certo tipo, potrà creare qualche problema in più. Ma non dubito che gli staff dei preparatori atletici e degli allenatori, come abbiamo visto in questo periodo di lockdown, abbiano mezzi e organizzazioni sbalorditivi. Con i mezzi di indagine e di preparazione, gran parte dei problemi sono certo che verranno gestiti al meglio”.
L’allarme infortuni cresciuto in Germania e Inghilterra?
“Sono dati importanti, ma ce lo siamo sempre detti: la ripresa non deve essere troppo stressante nel chiedere agli atleti sacrifici, impegno ed un rischio diverso rispetto al solito”.
I contratti?
“Abbiamo affrontato la questione con Federazione e Lega. Le comunicazioni della Fifa sono chiare: noi e le società abbiamo ben presente che, indipendentemente dal fatto che la stagione andrà avanti, nessuno potrà poi decidere qualcosa sui contratti dei singoli e dunque incidere su un rapporto di lavoro privatistico rispetto ad una situazione di eccezionalità come questa. Le parti dovranno ricontrattare, gli accordi saranno a due o a tre e penso a chi è a scadenza di contratto, chi è in prestito, chi in scadenza ha già firmato al primo di luglio con un’altra società. Non ci sono altre vie di uscite tecniche sotto questo punto di vista”.
Posticipare gli orari?
“Il vicepresidente della Figc, Sibilia, ha proposto di posticipare di un’ora il match delle 16.30? Le 17.30 sembra comunque presto. Gli orari migliori restano gli slot delle 18.45 e delle 21.00. Non è una gara una tantum, ma si gioca ogni tre giorni a certe temperature: è a rischio l’incolumità dei calciatori e, considerando anche l’intensità delle partite, non sarebbe certo l’ideale giocare prima delle 18.45”.
La trasmissione in chiaro dei gol?
“Siamo in una Federazione, abbiamo una posizione comune con i membri e ci muoviamo insieme. Non credo sia giusto esplicitare una posizione della Lega, o dell’Aic o ancora dell’AssoAllenatori. Specialmente se l’interlocuzione è con il Ministro per lo Sport. L’esigenza è quella di non creare assembramenti e di riuscire rendere fruibile in una situazione eccezionale come questa il nostro spettacolo ed il nostro sport. La situazione è chiara e ne discuteremo insieme al Ministro nei prossimi giorni”.
La criticità sul protocollo?
“Resta la questione del primo contagiato. Ci stiamo ragionando da un mese. Oggi tutta la squadra dovrebbe andare in ritiro per due settimane, una situazione che aveva creato difficoltà oggettive a livello organizzativo a più della metà delle società di Serie A, che non hanno strutture di proprietà. Dobbiamo auspicare che dal 3 di giugno ci siano norme migliori per il nostro sport ma anche e soprattutto per la convivenza e la vita di tutti i giorni: stiamo scommettendo tutti che la curva epidemiologica migliori e sono convinto che i protocolli potranno essere così più leggeri - che non vuol dire meno responsabili - e che permettano anche di riprendere la normale attività agonistica alla Serie B, alla Lega Pro e alla Serie A di calcio femminile”.
Stadi aperti come teatri e cinema?
“È il nostro auspicio. Il bello del nostro sport è collegato ai tifosi, al pubblico, allo spettacolo”.
I playoff?
“La volontà è molto chiara: i calciatori vogliono concludere il campionato giocando tutte le partite. Poi, la versione più corta è un’alternativa se dovesse succedere qualcosa che non possiamo prevedere. Ma stiamo lavorando ventiquattro ore al giorno e sette giorni su sette per poter completare i campionati. Mi auguro che la classifica si possa stabilire sul campo e che il merito sportivo possa prevalere su tutto".
© Riproduzione riservata
Commenti
Approfondisci

Ascoli Calcio, il ventenne Maiga Silvestri a caccia della prima presenza da titolare. Castori lo fece esordire in B
gio 19 giugno • Ascoli Time

Unione Sportiva Acli, a Porto D’Ascoli parte ‘’Salute in cammino’’ per la promozione dell’attività fisica
gio 19 giugno • Salute

Bilancio positivo per ‘’Castorano Experience’’: 80% di aumento di iscrizioni rispetto alla precedente edizione
gio 19 giugno • Comunicati Stampa

Ascoli Calcio, sono vent'anni che un allenatore non chiude due stagioni intere di fila. L'ultimo fu Giampaolo
mer 18 giugno • Ascoli Time

Coppa Teodori 2025, la voce di Cuccioloni: “Novità Family Village e mascotte Rombo. Bus navetta nel weekend”
mer 18 giugno • Coppa Teodori

Ascoli Piceno, secondo appuntamento con ''Quando lo yoga si fa green''
mer 18 giugno • Salute

Offida: Festival teatro di strada, appuntamento con l'incanto dell’International FOF
mer 18 giugno • Eventi e Cultura

Export Marche, l'analisi della situazione nel primo trimestre 2025
mer 18 giugno • Comunicati Stampa

Grottammare: ''Escursione poetica'' tra i vicoli del vecchio incasato
mer 18 giugno • Eventi e Cultura

Ascoli Piceno, quarta edizione della ''Notte Bianca'' di Borgo Solestà
mer 18 giugno • Eventi e Cultura
