• Sport
  • Basket, la Cestistica cede il passo in casa contro Jesi

Basket, la Cestistica cede il passo in casa contro Jesi

di Redazione Picenotime

domenica 11 gennaio 2015

Una giornata storta per la Cestistica, compreso l'illegibile referto degli Ufficiali di campo, nella cui copia gialla i numeri sono completamente coperti dalla linea verticale. Si aggiungano la "tradizionale" non convincente prova dell'arbitro Bottoni ed il calo fisico finale della squadra, con l'aggravante dell'assenza del bomber Burini (infortunatosi in quel di Ancona) e dell'inglese Layne: la frittata è fatta! 

Nei giorni precedenti il coach Alessandrini aveva chiesto alla società di essere sostituito per provare a dare nuovi stimoli alla squadra, subentrando il coach portosangiorgese Lorenzo Ripa. La società ha salutato Alessandrini davanti a tutto il gruppo ed in presenza del nuovo allenatore, ringraziando il tecnico per la serietà professionale con la quale ha cercato di creare un  team affidabile, anche se i risultati non sono venuti. Ripa cambia subito le impostazioni, tenendo conto del materiale a disposizione: assenti Burini E Layne per infortuni e con atleti che dal 20 dicembre scorso hanno prodotto massimo 2 soli allenamenti. Eppure la Cestistica parte bene con un buon primo quarto ( +11 /+ 8 ), vantaggio ridotto per la tripla al suon di sirena dello jesino Fabbracci, mai andato a segno nelle ultime 4 giornate. 

Nel secondo quarto la Cestistica perde diversi palloni e ad un minuto dalla fine del 1°T il risultato è paritario: 26-26. col successivo tiro di Di Silvestro F., che manda agli spogliatoi gli ascolani col + 1.

Nel 2° T. gli Jesini crescono di intensità atletica, la Cestistica regge, ma perde il quarto di - 3, grazie ai diversi tiri liberi per gli ospiti. Questo aspetto ed altro diventano il tema dominante del 4°Q. La Cestistica mantiene il suo ritmo, attacca e si trova alla lunetta per i falli degli ospiti, che dopo 4 minuti sono di 0-5 a favore degli ascolani. Si alza un urlo di contestazione dalle parti dello Jesi contro l'arbitro (senza tecnico o ammonizione verbale), per la differenza nel numero dei falli. Urlo recepito dall'arbitro Bottoni che fischia consecutivamente ben 7 falli agli ascolani, concedendo agli ospiti 14 tiri dalla lunetta (bravi nel realizzo: 10/14), mentre gli ascolani dispongo di solo 6 tiri (5/6). Si fa sentire anche il coach Ripa per alcune cervellotiche decisioni del giudice e ne rimedia un tecnico, col commento finale degli atleti e dirigenti : stessa storia, stessi protagonisti. In questa settimana Ripa dovrà lavorare molto per riorganizzare le fila e per responsabilizzare tutti nei propri ruoli, in attesa del derby prossimo contro la Virtus di Tortolini.

Lo Jesi merita la giusta considerazione per l'impegno, la genuità e l'attaccamento al gruppo  dei suoi giovani atleti under, dimostando la società di aver intrapreso un ottimo percorso, affidandosi sulla lealtà, partecipazione ed orgoglio dei suoi giovani, strada da percorrere nel basket futuro. Adesso gli ospiti si ritrovano uniti alle squadre di play-out e con quasi lo stesso punteggio,in vantaggio di + 4 canestri nello scontro diretto con gli ascolani.

Per la Cestistica una settimana intensa per recuperare quella fiducia che atleti come Di Silvestro, Addazi, Belardinelli, Nanni, Roncarolo ed altri meritano per il loro attaccamento societario, in attesa del rientro di Burini e Layne.

TABELLINO

CESTISTICA AP - VIRTUS JESI:  51-62 (19-11; 11-18; 10-14; 11-19)
 
CESTISTICA AP: Di Silvestro E(ne)., Ciccorelli, Mattei, Di Silvestro F, Addazi,Nanni, Roncarolo, Belardinelli, Luzi (ne), Seaman. All. Ripa L.

JESI: Schiavoni F., Bastianelli, Fabbrracci, Schiavoni S., Lucarelli, Rossini, Ambrosi, Ruggeri, Ciampaglia, Vita Sadi. All. Cagnazzo

© riproduzione riservata

basket

basket