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Cestistica risale la china vincendo contro Virtus Porto San Giorgio

di Redazione Picenotime

domenica 19 aprile 2015

China risalita per la Cestistica AP, scesa in campo con sempre più convinzione della sua forza. Seppur in 9 atleti (assenti Addimando e Sean), come anche in 9 gli ospiti, gli ascolani da diverse settimane praticano un gioco fluido e di collettivo, ricevendo i complimenti dei tecnici e tifosi presenti. Questa volta la verifica era più interessante, incontrando una squadra con l'ex Festus, il lungo, capitan Tortolini, l'eterno artista della pelota, con un Luzitisa in splendida serata. Qualche problema temporaneo per Poeta. La Cestistica ora è più disciplinata, è cosciente del suo potenziale e ha perfezionato i meccanismi di difesa, con costante pressing e veloci ripartenze. Parte, infatti, subito decisa con un 9 / 0, che diventa la costante nel suo prosiego, aggiudicandosi tutti i quarti con 42/27 nel 1° T. e 86 / 81 nel finale.

1°Q.: Partenza lanciata per gli ascolani, carica iniziale di Addazi con  tripla fulminea, seguito dalla mano precisa  di Ciccorelli, mentre Burini, dopo qualche minuto, inizia il suo produttivo fraseggio. A meno 2 minuti dal  termine del 1°Q. gli ascolani si trovano sul 17/4 e col finale parziale di 21/9. Gli ospiti appaiono disorientati, salvo la costante pressione di Tortolini che va due volte a canestro, aiutato da Venditti.

2°Q.: Coach Del Pontano alza la voce per risvegliare i suoi e Venditti e Luzitisa rispondo presenti! Infilano diversi punti, ma sempre in ritardo sui locali, che aumentano di minuto in minuto ed al 3'. viaggiano sul 31-11, ossia + 20. Segue un leggero calo di concentrazione ascolana e la Virtus infila 8 punti consecutivi, ma la tripla di Addazi Ramon definisce il + 15 del primo tempo.

3°Q.: Inizia l'incognita del terzo quarto, periodo di stimolo per chi vuol recuperare. A capitan Tortolini si stringono i soliti Monterubbianesi, Luzitisa e Venditti, autori dei punti ospiti. Nella Cestistica Burini prende il ruolo di solista, accompagnato dal coro, con  toni acuti da 3 e semitoni da 2; i compagni non sono da meno, con il "piccolo" Nanni presente in ogni rimbalzo, stoppando anche il pivot avversario. Di Silvestro dirige l'orchestra, dispensando palloniai suoi, mentre Bruni diviene una garanzia di riferimento, anche nel tiro. L'inglese ascolano Lyne vola in velocità e garantisce punti e difesa. Il giovane under Belardinelli difende a tutto campo ed ha l'occasione di una pregevole tripla dall'angolo basso. La buona volontà degli ospiti limita il divario che ora è di + 21 per i locali.

4°Q.  La gara è sempre piacevole, agonisticamente valida e gradita al pubblico.Per gli ospiti il faro è ancora Luzitisa che realizza un parziale di 9/17 punti di squadra, mentre tutti gli ascolani vanno a canestro per il finaledi + 25 e con l'ingresso del classe 19998 Di Silvestro Enrico, giovane atleta che cresce in tecnica e personalità. Nel complesso una buona gara per ambo le parti e con gli ospiti che hanno risentito dell'assenza di Poeta e dei suoi punti.

Arbitraggio soddisfacente, in una partita dove entrambe le squadre sono state corrette, seppur con regolari toni agonistici.La Cestistica risale la china, ma sabato prossimo c'è la vetta Jesi da superare. Coach Ripa è un autentico predicatoredi umiltà ed i suoi discepoli lo stanno seguendo.

TABELLINO

Cestistica AP 86 - Virtus PSG 61: (21/9; 21/18; 23/17; 21/17).
 
Cestistica AP: Di Silvestro E. 0, Burini 25, Ciccorelli 13, Bruni 6, Di Silvestro F.6, Layne 9, Addazi 17, Belardinelli 5, Nanni 5. All. Ripa. TL 5 / 7; FL 18 (Ciccorelli 5). 

Virtus P.S.G.: Festus 6, Tortolini 13, Lanciotti 0, Tomassini 3, Monterubbianesi 4, Luzitisa 19, Poeta -, Venditti 16, De Luna 0. All.Del Pontano TL  12/20 ; FL 18. 
 
Arbitri: FOTI (AN) e  VESCOVI (AN).

cestistica ascoli

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