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La Cestistica Ascoli supera con autorità il Castelfidardo

di Redazione Picenotime

giovedì 07 maggio 2015

Gara maschia e agonisticamente intensa. Ambedue le squadre si affrontano a viso aperto. Gli ascolani schierano un Burini febbricitante e senza gli ultimi 
allenamenti ed il giocatore risponde con impegno e determinazione.

Coach Ripa, per la prima volta, inserisce Addimando nel quintetto iniziale, intuendo la mossa giusta, perchè l'oltre quarantenne pivot blocca ogni penetrazione avversaria e segna anche 5 punti. Applausi da parte dei suoi compagni e del discreto pubblico presente, che ha rinunciato al partitone di calcio in quel di Barcellona.

La Cestistica parte subito in avanti con ampio margine (+ 13), ma al termine del primo tempo si fa raggiungere dal coriaceo Castelfidardo. Nel secondo tempo la musica cambia, dopo l'interrogativo rivolto da coach Ripa negli spogliatoi: "Chi si deve salvare loro o noi?". Frase non sibillina in quanto il calo di 
concentrazione non è congruo a chi deve vincere per rimanere nella matematica salvezza.

Gli ascolani tornano sul parquet, perdono alcune palle, ma pian piano innalzano sempre più il divario fino al + 28 finale. Finale che ha visto in campo l'intero gruppo giovanile: Nanni, Belardinelli, Seaman, il "98 Di Silvestro E., guidata da "mano da tre" G. Bruni. Il risultato gratifica l'impegno dell'intera equipe 
davanti ad un Castelfidardo che non si è dato mai domo.

1° Q. Parte forte la Cestistica tanto che a - 2' dalla fine viaggia 17/9, con Addimando in regia difensiva. Qualche errore di troppo nei tiri da 3 e Monaci ne 
approfitta per la sua tripla e doppia, Finale di quarto 21/21.

2° Q. Riparte bene la Cestistica, ma ancora si sciupa l'azione con tiri forzati da 3 (1/7 nel quarto), con Addazi che non riesce ancora a carburare. Il 
Castelfidardo è preso per mano da Monaci e Schiavoni, autori di 13/20 punti del quarto. La grinta degli ospiti porta la squadra a ridurre colpo su colpo lo 
svantaggio iniziale di -13 (26/13 al 2), fino al risultato di parità alla fine del 1°T.: 31/31

3° Q. Ciccorelli, Nanni, Layne ed il ridinamico Addazi entrano in campo decisi a ripartire in velocità, aiutati a turno da Burini e Di Silvestro. Tutti vanno a 
canestro con triple di Addazi e Nanni e con il contributo di Burini ed Addimando. Il Castelfidardo cerca di rispondere con i soli canestri di Monaci e 
Baroncini, ma il bottino è magro: 7 punti contro i 20 dei locali.

4° Q. Il Castelfidardo trova uno Staffolani che incita all'attacco (8 punti), qualcuno risponde, ma l'ascesa del gioco ascolano è determinato grazie alle 
bombe di Bruni e di Layne, Collaborano ancora Burini e Nanni ed anche il giovane Seaman va a canestro. Il divario è incolmabile (+22 a due minuti dal termine), ma c'è l'occasione per applaudire il giocatore ospite Schiavoni nel gesto di fair play di assegnare la rimessa all'avversario.

La Cestistica si prepara ora 
per la gara prossima a Recanati, sapendo che una vittoria determinerebbe la salvezza matematica, grazie alla serie di vittorie positive, ben 7 nelle ultime 8 partite e grazie al ritrovato spirito di gruppo, merito particolare di coach Ripa.

TABELLINO

CESTISTICA-CASTELFIDARDO  78-50 (21-11; 10-20; 20-7; 27-14).

CESTISTICA AP: Di Silvestro e:-, Burini 9, Ciccorelli 13, Bruni 10, Di Silvestro F. 5, Layne 15, Addazi 8, Addimando 5, Belardinelli -, Nanni 11, Seaman 2, All. Ripa

CASTELFIDARDO: Schiavoni 7, Baroncini 7, Gobbetti 2, Monaci 17, Staffolani 11, Brandoni 1, Carletti 5, Mazzieri -, Catena -. All. Salomoni

Arbitri: Bottoni - Rapacci

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CESTISTICA AP 2015

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