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Calcio italiano piange la morte di Gigi Riva. Un minuto di raccoglimento in tutte le gare del prossimo weekend

di Redazione Picenotime

lunedì 22 gennaio 2024

Il calcio italiano piange uno dei suoi più grandi campioni. È morto all’età di 79 anni Gigi Riva, alias Rombo di Tuono, tra gli attaccanti più forti di tutti i tempi e miglior marcatore della storia della Nazionale con 35 gol. Leggendaria bandiera del Cagliari, con cui ha collezionato 315 presenze vincendo uno Scudetto – l’unico conquistato dai rossoblù – nella stagione 1969/70, ha fatto innamorare i tifosi sardi e quelli di tutta Italia indossando la maglia azzurra come una seconda pelle.

Primo calciatore cagliaritano ad essere convocato in Nazionale, dove ha esordito all’età di 20 anni, è stato tra i protagonisti del trionfo al Campionato Europeo del 1968, segnando un gol decisivo per la conquista del titolo continentale nella finale con la Jugoslavia. Si confermò due anni dopo, nel Mondiale messicano, realizzando una doppietta nei Quarti e una rete nella ‘Partita del Secolo’ con la Germania e trascinando di fatto l’Italia alla finale persa poi con il Brasile.

L’amore per la maglia azzurra lo convinse ad accettare negli anni Novanta il ruolo di dirigente accompagnatore e in seguito di Team Manager della Nazionale: ha partecipato a 6 edizioni della Coppa del Mondo, compresa quella vittoriosa del 2006, e a 5 Campionati Europei, diventando una figura fondamentale nello spogliatoio e un prezioso punto di riferimento per tanti calciatori. Nel 2011 è entrato a far parte della ‘Hall of Fame del Calcio Italiano’.

In sua memoria verrà osservato un minuto di raccoglimento prima delle gare di tutti i campionati in programma da domani a tutto il fine settimana.

Sono scosso e profondamente addolorato - dichiara il presidente della FIGC Gabriele Gravina - il calcio italiano è in lutto perché ci ha lasciati un vero e proprio monumento nazionale. Gigi Riva ha incarnato il mito dell’uomo libero e del calciatore straordinario: il suo orgoglio, la sua classe e il suo senso di giustizia hanno unito generazioni e appassionato milioni di persone. ‘Rombo di Tuono’ ha legato all’Azzurro la sua straordinaria carriera da atleta e da dirigente, grazie a lui abbiamo vinto l’Europeo del 1968 e il Mondiale del 2006. Chi ha avuto, come me, la fortuna di conoscerlo oggi perde un amico e un punto di riferimento importante”.

Questo il commento social del presidente della Lega di Serie B Mauro Balata: "È con profonda tristezza che apprendo la scomparsa di Gigi Riva. Un attaccante straordinario e un'icona del calcio italiano. Un uomo con valori profondi e granitici legato alla sua Sardegna. Le sue gesta resteranno per sempre nella memoria di tutti gli amanti del calcio. Io e le associate della Lega B desideriamo esprimere le più sentite condoglianze alla famiglia e agli amici. La sua eredità calcistica vivrà per sempre".
 

Gigi Riva (Figc.it)

Gigi Riva (Figc.it)

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