Atletica leggera, boom di partecipanti al PalaCasali di Ancona per il 1° Criterium nazionale Csen indoor

Il nuovo anno deve ancora cominciare, ma è già il momento di ripartire per l’attività al PalaCasali di Ancona. Boom di partecipanti con oltre 1700 atleti-gara nella prima edizione del Criterium nazionale Csen di atletica indoor, un evento dell’ente di promozione sportiva che richiama presenze da tutta Italia e in ogni fascia di età, dai giovanissimi esordienti fino agli assoluti. In una giornata di sano agonismo, entusiasmante la sfida nei 200 metri che vede tre cadette sotto il miglior crono under 16 italiano di sempre al coperto. Vince l’umbra Margherita Castellani (Atl. Libertas Arcs Perugia), campionessa tricolore dei 300 metri, in 24”51 davanti alla piemontese Alessia Succo (Atl. Settimese, 24”56) e all’emiliana Viola Canovi (Calcestruzzi Corradini Excelsior Rubiera, 24”63), tutte più veloci del crono stabilito dalla laziale Ginevra Ricci con 24”88 nel 2017. Applausi sugli 800 metri per un’altra cadetta dell’Umbria, la mezzofondista Caterina Caligiana (Atl. Capanne Pro-Loco Athletic Team) che riscrive il primato di categoria con 2’15”47 superando quello di Eleonora Berlanda (2’16”99 nel 1991). Notevole anche il tempo di 8”54 nei 60 ostacoli, a due centesimi dal limite nazionale, della torinese Succo che tra le barriere quest’anno negli 80hs è riuscita a conquistare il titolo italiano.
In chiave marchigiana, si rivela l’allievo Destiny Omodia (Sef Stamura Ancona) all’esordio nei 400 metri sfrecciando in 50”09 per avvicinare il record regionale under 18, rimasto a soli due decimi. Quest’anno è cresciuto soprattutto sulle pedane dei salti, oltre i quattordici metri nel triplo con 14.14, e ora si mette in evidenza su pista. Alle sue spalle 50”60 di Alexandr Muzi, 21enne compagno di club che invece si aggiudica i 60 con il personale di 7”04. Debutta nei 400 anche Benedetta Boriani, classe 2001, correndo in 57”92 mentre sul rettilineo dei 60 metri la promessa Lucrezia Conti (Libertas Unicusano Livorno, 7”72) precede la junior Claudia Scarponi (Sef Stamura Ancona) che scende a 7”98. Nell’asta la 18enne Rachele Tittarelli (Atl. Avis Macerata) eguaglia il primato stagionale di 3.40 e nel peso cadette Beatrice Stagnaro (Atl. Avis Macerata), bronzo tricolore del disco, lancia a 10.11.
Arrivano tre nuovi record regionali under 14 nella velocità e tutti targati Sport Atletica Fermo. Doppietta di primati individuali per Alessio Maroni, con 7”77 nei 60 metri e 25”90 sui 200 metri, ma è anche il frazionista iniziale della 4x200 con Matteo Calcinaro, Francesco Tronelli, Martino Catasti che fa segnare il crono di 1’48”97. Battuto di un centesimo il limite di Niccolò Giacomini (7”78 ne 2013), cadono i record di Francesco Ranxha (26”09 nel 2018) e della staffetta dell’Atletica Avis Macerata (1’51”35 nel 2008). Tra gli altri risultati da sottolineare nella manifestazione allestita dall’Atletica Capanne, società umbra guidata dal referente nazionale Sauro Mencaroni, nel peso ragazze 11.19 di Barbara Iesari (Atl. Ama Civitanova) e nel lungo allievi si migliora Antonio Mammana (2S Atl. Spoleto) con 6.82. Ma è solo l’inizio di una stagione indoor al PalaCasali che dal primo weekend di gennaio ospiterà una serie di meeting nazionali prima del febbraio tricolore con quattro campionati italiani.
 
RISULTATI: https://www.fidal.it/risultati/2023/REG33585/Index.htm.