Mercato auto sinistrate, cresce la compravendita in rete
di Redazione Picenotime
martedì 13 ottobre 2020
Il mercato
delle auto sinistrate è in controtendenza, in Italia, rispetto a quello delle
vetture nuove. Un andamento che si spiega proprio con le difficoltà
dell’economia, rese più acute dal prolungato lockdown deciso dal governo per
contrastare la diffusione del Covid.
Ma non solo Coronavirus, la tendenza legata al mercato delle auto usate,
vecchie e sinistrate era già in essere da prima dell’esplosione della pandemia.
Un trend in atto ormai da anni nel nostro Paese
Compravendita di auto incidentate: di cosa si tratta?
Per auto
incidentate si indicano quelle vetture che sono reduci da sinistri stradali e
che, per effetto degli stessi, non siano più marcianti, magari impossibilitate
a farlo da un fermo amministrativo, con la carrozzeria completamente distrutta
o quasi ed il motore fuso.
Si tratta di vetture che non hanno più alcun valore, almeno per il legittimo
possessore; ma che lo possono ancora avere, con tutta evidenza, per i soggetti che
decidono di acquistarle online, permettendo a chi le cede di monetizzare, anche
se in maniera spesso molto limitata.
Come funziona la compravendita di auto incidentate
Quando si
decide di vendere la propria auto incidentata, ci si può rivolgere agli
intermediari che operano online. Un settore estremamente variegato, in cui ad
aziende serie vanno ad affiancarsi soggetti molto discutibili la cui
reputazione dovrebbe quindi essere verificata prima di procedere alla vendita.
In sostanza basta stabilire un primo contatto con un servizio di compro auto incidentate, cui seguirà l’ispezione di un
incaricato della stessa all’automobile interessata proprio per stabilirne la
quotazione. Ove questa sia reputata congrua dal venditore, si procederà con la
presa di possesso da parte dell’acquirente, cui spetta tutta la parte
burocratica.
Come scegliere il servizio giusto
Perché ci
sono soggetti che comprano auto incidentate? La spiegazione è naturalmente da
ricercarsi nella possibilità di espiantare parti del veicolo in modo da
utilizzarle come ricambio. Quando si entra nell’ottica di idee di vendere,
però, occorre anche cercare di individuare un acquirente serio. Per il semplice
motivo che proprio un soggetto affidabile è in grado di fornire il massimo di
rassicurazioni in sede di pagamento.
Pagamento il quale può avvenire in vari modi. In contanti, eventualità che non
dovrebbe superare il limite posto dalle autorità in tema di antiriciclaggio e
comunque da evitare per quanto possibile, in quanto potrebbe trattarsi di
banconote contraffatte. Con un bonifico bancario, che dovrebbe arrivare a
destinazione nel volgere di due o tre giorni lavorativi. O con un assegno, il
quale dovrebbe essere versato prima possibile.
I rischi
I rischi collegati alla vendita dell’auto incidentata, non sono solo relativi ai pagamenti, ma anche alle pratiche come il passaggio di proprietà o la cancellazione del veicolo. Passaggi che devono essere verificati con attenzione, per non ritrovarsi di fronte a pessime sorprese che potrebbero anche essere di carattere giudiziario.