Moto2, Fenati indietro nelle prime libere ad Austin: ''Stiamo lavorando per ridurre il gap''
di Redazione Picenotime
venerdì 08 aprile 2022
Il Gran Premio delle Americhe di Moto2 è iniziato con un incredibile Fermin Aldeguer in vetta alla classifica delle prove libere, mentre l'ascolano Romano Fenati ha concluso il venerdì con il ventitreesimo tempo.
Orari insoliti per la classe intermedia che ha dato il via al quarto appuntamento del motomondiale scendendo in pista alle nove del mattino. I piloti MB Conveyors SpeedUp finiscono la prima sessione di libere in p20 (Fenati 2’12.579) e p21 (Aldeguer 2’13.175) con un totale di 13 e 12 giri. Condizioni della pista non ottimali e una serie di bandiere gialle che hanno cancellato i giri più veloci dei due piloti in sella alle loro Boscoscuro vincolando il risultato finale delle FP1.
Nella seconda sessione della prima giornata il diciasettenne spagnolo ha messo il turbo. A Fermín è bastata una semplice modifica al setting della moto tra i due turni per trovare il feeling adatto e segnare il primo tempo del venerdì texano in 2’09.155 lasciando ancora una volta tutti a bocca aperta.
Anche Romano ha dimostrato dei miglioramenti tra le due sessioni abbassando il suo tempo giro di oltre un secondo (2’11.573), ma c’è ancora molto lavoro da svolgere per ridurre il gap dalla vetta. Il numero cinque sfrutterà le ultime di libere di domani mattina per avanzare nella classifica.
FERMÍN ALDEGUER #54: 1°: “Contento di questo primo giorno al COTA, mi sento molto bene con la moto. Dopo le FP1 abbiamo fatto una modifica al setting trovando quello che ci mancava per aumentare la confidenza e segnare poi il risultato ottenuto a fine giornata. L’obiettivo per domani è quello di continuare così, apprendendo, migliorando e certo, se potessimo mantenere la posizione sarebbe perfetto!”.
ROMANO FENATI #5: 23°: “Non un venerdì che ci aspettavamo. Siamo distanti dalla vetta ma stiamo lavorando per cercare di ridurre il gap. Ci aspettiamo dei miglioramenti nelle FP3 di domani così da poter affrontare le qualifiche più fiduciosi. Continuiamo a lottare!”.
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