Fenati licenziato anche dal Forward MV Agusta Team: ''Collaborazione impossibile''
di Redazione Picenotime
lunedì 10 settembre 2018
Come ampiamente prevedibile il Forward MV Agusta Team ha deciso di rescindere il contratto firmato lo scorso 27 Agosto con Romano Fenati per il Campionato Mondiale Moto 2019. La bruttissima scorrettezza del 22enne pilota ascolano ai danni di Stefano Manzi nel Gran Premio di San Marino ha spinto anche l'attuale team Marinelli Snipers a rescindere il contratto in scadenza a fine stagione. (CLICCA QUI PER DETTAGLI)
"La grave scorrettezza compiuta da Romano Fenati ai danni di Stefano Manzi, durante la gara di Moto2 del Gran Premio di San Marino e della Riviera di Rimini che si è svolta sul circuito Marco Simoncelli di Misano Adriatico, avrà ripercussioni anche in futuro. Al di là, infatti, della bandiera nera in gara e della squalifica per due GP comminata dalla Direzione Gara, MV Agusta non intende essere rappresentata da Fenati per il 2019, l’anno che vedrà il ritorno della Casa varesina nelle massime competizioni sportive, in particolare nel Campionato Mondiale Moto2. Sarà perciò rescisso l’accordo tra MV Agusta Reparto Corse Forward Racing Team e il pilota Romano Fenati - dichiara il presidente di MV Agusta Giovanni Castiglioni -. In anni di sport non ho mai visto un comportamento così pericoloso. Un pilota simile non rappresenta minimamente i valori del nostro marchio. Per questo non vogliamo che sia lui a riportare in pista MV Agusta nel Motomondiale".
Dello stesso avviso anche Giovanni Cuzari, proprietario del Forward Racing Team: "Dopo lo spiacevole episodio tra Romano Fenati e Stefano Manzi, la squadra ritiene impossibile iniziare la prevista collaborazione con il pilota ascolano per la stagione 2019. Il gesto di Romano Fenati non è compatibile con i valori sportivi del Forward Racing Team e di MV Agusta. Per questo, pur amareggiati, dobbiamo annullare il progetto con Fenati. Il nostro sport è di per sé già molto pericoloso e ogni gesto che aumenta il rischio per i piloti non è tollerabile. Non possiamo accettare un comportamento di questo genere da un nostro futuro pilota".
Giovanni Castiglioni (Motociclismo.it)
© Riproduzione riservata
Commenti
Picchio78
lunedì 10 settembre 2018
Il minimo, non dovrebbe proprio più correre!!
Marco R.
martedì 11 settembre 2018
Gesto non giustificabile come tutte le scorrettezze in ambito sportivo. Pero' stiamo assistendo alla solita 2 pesi 2 misure, in fondo non è successo niente, sarebbe potuto succedere ma sarebbe potuto succedere anche quando le scorrettezze le hanno fatte altri. Come al solito diamo addosso ai meno potenti. Più sono Italiani più li massacriamo.
watusso
martedì 11 settembre 2018
Quando lo fece Canepa, non venne massacrato allo stesso modo. e li il pilota cadde facendosi anche male. Stranamente lì nessuno ha fece tutti questi pistolotti. Ha sbagliato e questo è fuori discussion, però basta siete ridicoli.
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