Coronavirus, sindaco Ascoli: “Attualmente 89 positivi nel Piceno con 3 ricoveri in terapia intensiva”

Il sindaco di Ascoli Piceno Marco Fioravanti è tornato ad aggiornare la cittadinanza sulla fase due dell'emergenza Coronavirus in diretta video social da Palazzo Arengo. 

"Ho fatto un giro in Piazza Arringo ed in Piazza del Popolo, ho visto tante persone ma tutte rispettavano le regole ed il distanziamento sociale, è stato bello rivedere i cittadini all'aperto dopo tante settimane costretti a casa. Il Gores ci comunica che al momento ci sono 89 persone positive al Coronavirus nella nostra provincia, con 3 ricoveri in terapia intensiva nell'ospedale di San Benedetto ed 11 ricoveri nei reparti non intensivi - ha dichiarato Fioravanti -. Sono numeri che ci danno speranza e un po' di sicurezza, invito tutti nuovamente a rispettare ancora le misure di sicurezza e ad indossare la mascherine. Dovremo avere un atteggiamento nuovo, con rispetto degli altri e di noi stessi". 

Ieri, insieme a 23 altri sindaci che ringrazio, è stato elaborato e sottoscritto un documento attraverso il quale  abbiamo dato voce a molti cittadini che hanno parenti nel vicinissimo Abruzzo e che al momento non potevano far visita ai loro congiunti (CLICCA QUI PER DETTAGLI). Il sindaco di Maltignano Armando Falcioni ha fatto da apripista e abbiamo quindi chiesto al Governo di  risolvere questa problematica attraverso la modifica del Dpcm per permettere a molti di recarsi dai propri cari e congiunti che risiedono a pochissimi chilometri di distanza. Il tutto è stato fatto consapevoli che questi spostamenti non aumentano il rischio di assembramenti visto che le disposizioni vanno rispettate sempre e ovunque. Non abbiamo voluto assolutamente prevaricare le disposizioni sanitarie che per noi restano sempre il punto di riferimento.

Stiamo lavorando alla fase due attraverso confronti con commercianti, liberi professionisti e artigiani per studiare misure che possano andare incontro alle attività che sono in difficoltà e che hanno avuto interruzione di servizio. Siamo al lavoro anche per gli affitti che rappresentano una voce molto importante per le attività e che incide parecchio sui costi, abbiamo fatto richiesta alla Regione per avere dei provvedimenti risolutivi. Il nostro progetto deve rispondere all'emergenza ma allo stesso tempo gettare le basi per una nuova città anche dal punto di vista commerciale e turistica. Nel prossimo consiglio comunale di Giovedì 14 Maggio si tratterà il bilancio e ho presentato un emendamento per uno stanziamento di un milione di euro per l'emergenza Covid-19.

Per la riapertura di centri estetici, parrucchiere, barbieri, centri danza, palestre ed altre attività similari abbiamo fatto richiesta tramite l'Anci Marche per anticipare al 18 Maggio. A tal proposito è stato redatto un protocollo da parte della Regione che prevede l'estensione degli orari di lavoro anche nei giorni festivi, con servizi solo su appuntamento e con uso di dispositivi di protezione. Speriamo che si riesca ad anticipare la data e dare modo di riaprire alle attività che possono garantire la totale sicurezza senza considerare solamente il codice Ateco. Non è il sindaco che può decidere ma spetta al Governo e alla Regione, quindi da parte nostra abbiamo fatto il possibile con continue richieste e solleciti come quelli fatti per la riapertura dei mercati per il 18 Maggio, su questo però ancora non abbiamo purtroppo certezze.

Da lunedì l'Ecocentro di Via Monini riprenderà l'attività con apertura sia al mattino che nel pomeriggio per andare incontro alle tante esigenze e richieste ricevute. Ovviamente vi sarà obbligo di utilizzare mascherine e guanti, restando all'interno il tempo stretto e necessario al conferimento. Anche per i cimiteri abbiamo emanato un'ulteriore ordinanza con la quale abbiamo esteso l'apertura anche al Sabato e alla Domenica, sia per quello di Borgo Solestà che per i rurali. All'ingresso ci saranno sempre vigili urbani e volontari della Protezione Civile che controlleranno gli accessi e l'uso dei dispositivi, anche se nel corso delle giornate di apertura non abbiamo avuto problemi di nessun genere, i cittadini hanno tenuto un comportamento regolare e disciplinato.

Il 17 Maggio scade il termine per presentare documentazione relativa al Cas, quindi invito chi non ha ancora provveduto a inviare domanda e documentazione in tempo al fine di ricevere il contributo. Per informazioni si può contattare l'Urp al numero 333/2027310. Grazie al lavoro di Armando Falcioni e di altri sindaci, il Cas verrà percepito anche da chi si è trasferito fuori regione se la nuova residenza è in una di quelle che rientrano nel cratere sismico. Dal 18 Maggio riprenderanno le messe alla presenza dei fedeli grazie al protocollo firmato dalla Cei e dalla Presidenza del Consiglio. Gli ingressi saranno contingentati, con divieto di ogni forma di assembramento e l'uso obbligatorio della mascherina, misure che permetteranno a parecchi fedeli di poter tornare a pregare nelle chiese.

L'emergenza non è ancora finita ma questo periodo intenso ci farà uscire più forti e dovremo concentrarci sulla ripartenza e la fase due. Vi assicuro che il Comune, con misure concrete e importanti e sollecitando i vari organi competenti, sarà al fianco di tutti i cittadini. Un augurio particolare a tutte le mamme ascolane per la festa di domani.

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