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Ascoli Calcio, la Lega di Serie B rende omaggio all'ottima stagione dei bianconeri ed a capitan Dionisi

di Redazione Picenotime

venerdì 24 giugno 2022

La Lega di Serie B ha voluto dedicare un articolo speciale per l'ottima stagione disputata dall'Ascoli nel torneo cadetto 2021/2022 chiuso con il sesto posto nella regular season a quota 65 punti e l'eliminazione per mano del Benevento nel turno preliminare dei playoff. Spazio anche al capitano Federico Dionisi, miglior marcatore del Picchio con 9 gol in 31 partite. 

L’Ascoli e Federico Dionisi stanno bene insieme

L’attaccante si è calato subito nella nuova realtà senza perdere la sua identità di bomber ma rafforzandola all’interno di un progetto collettivo

Uno dei fattori della straordinaria stagione 2021-2022 di Serie BKT dell’Ascoli risiede nelle gesta del suo capitano, preso appositamente per la sua grande esperienza e il carisma da apportare nello spogliatoio.

Il fattore ha un nome e cognome che è: Federico Dionisi, 35 anni lo scorso 16 giugno, attaccante forte fisicamente, bravissimo a calciare con entrambe i piedi ed in grado di giocare tanto da punta centrale quanto da punta esterna. Oltre ad essere uno dei migliori marcatori della storia della Serie B.

Dionisi è approdato al Picchio dopo sette anni di militanza nel Frosinone e al termine di un lungo girovagare tra le varie categorie del calcio italiano. Dal Monterotondo in Serie D al Livorno in Serie A, passando per la prima esperienza in Serie B alla Salernitana e per la preziosa avventura estera nella Primeira Liga portoghese con l’Olhanense.

Da quando è in bianconero Dionisi, si è guadagnato, oltre ai gradi di capitano, la fiducia incondizionata della società, l’amore dei tifosi e la stima di compagni e dell’ex tecnico Andrea Sottil.

Dal gennaio 2021 al maggio 2022 il bomber dei marchigiani ha messo in fila 49 partite tra campionato e playoff ed ha realizzato 15 reti. Sei nel girone di ritorno del 2020-2021 e 9 nel campionato 2021-2022. Sontuose le doppiette inflitte al Lecce, appena arrivato ad Ascoli nel febbraio 2021 e quelle a Pisa e Ternana nello scorcio finale della stagione appena conclusa. Tutti fattori che hanno finito per rendere Dionisi il beniamino assoluto della Curva dell’Ascoli e di consacrarlo di fatto come un Profeta in Patria.

Sì, perché Federico Dionisi ha Ascoli nel destino. È nato a Rieti, poco più di 100 km dalla terra dei Piceni, ed è cresciuto a Cantalice, sempre nella provincia reatina e dove recentemente ha fondato una Scuola Calcio.

Ed i rapporti tra reatini ed ascolani sono storicamente stretti. Basti pensare che dopo il drammatico terremoto di Amatrice del 24 agosto 2016 i primi gesti concreti di solidarietà arrivarono proprio dal tifo organizzato dei bianconeri.

Per nulla banali in tal senso, proprio le parole di DionisiPurtroppo ho vissuto sia il terremoto del 2009 a L’Aquila che quello del 2016 ad Amatrice. Nel 2009 – ha raccontato Dionisi nel 2021 al Magazine ufficiale del Picchio Passione Ascoli – ero a Celano e la sera del 5 aprile ero a cena proprio a L’Aquila. Poi la notte ci fu la tragedia”. Il terremoto del 2016 è stato distruttivo per le Marche e per il reatino”, unendo in un abbraccio ideale e nello stesso tentativo di rinascita i due posti del proprio cuore.

Dopo l’ottima stagione forse anche oltre le aspettative, l’Ascoli può tarare la propria ambizione su alti livelli e per farlo potrà contare in delle fondamenta solide, quelle costruite da Federico Dionisi, archetipo moderno del bomber di provincia.


Foto da Legab.it

Foto da Legab.it

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Commenti

DIAMOND
venerdì 24 giugno 2022

DIONISI è UTILE in CAMPO, nello SPOGLIATOIO, nei RAPPORTI con la SOCIETÀ e con la STAMPA cioè DAPPERTUTTO!!!!! Ormai è ENTRATO in SIMBIOSI col POPOLO PICENO tanto da ESSERE VERAMENTE UNO DI NOI. ! F.A.C.


tifosissimo
venerdì 24 giugno 2022

DIONISI è un perno. Non si discute. E il Sig. Valentini in simbiosi con il nuovo allenatore deve imbandire una trattativa affinché il capitano chiuda qui la sua carriera con il risultato egregio di riportare la maglia bianconera del Picchio dove merita. Occhio a non fare cavolate


Sante Renda
venerdì 24 giugno 2022

In realtà Ascoli è un'antica colonia sabina, dunque ascolani e reatini sono lo stesso popoòo.


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