Padova-Ascoli 1-2, Ninkovic e Rosseti affossano i biancoscudati e avvicinano la salvezza

Padova e Ascoli si sfidano allo stadio "Euganeo" nel turno infrasettimanale valevole per la 31esima giornata del campionato di Serie B. Biancoscudati a quota 24 punti in classifica, 9 in meno dei bianconeri reduci dal pareggio interno per 2-2 contro il Benevento.

Centurioni punta su uno schieramento 4-3-1-2 con Minelli tra i pali e la difesa composta da Morganella, Ravanelli, l'ex Cherubin e Trevisan (che viene preferito a Ceccaroni). A centrocampo ci sono Serena, Calvano e Lollo con l'altro ex Clemenza alle spalle delle punte Bonazzoli e Capello. Modulo speculare per Vivarini con Lanni in porta e la retroguardia formata da Laverone, capitan Padella, Valentini e Rubin. Linea mediana che presenta Addae, Casarini e Frattesi con Cicretti sulla trequarti a sostegno del rientrante Ninkovic e di Rosseti. Sono 140 i tifosi bianconeri nel Settore Ospiti, presenti in tribuna anche il presidente Tosti e l'azionista Ciccoianni.

E' Ciciretti ad agire da trequartista in avvio di gara con Casarini in cabina di regia e Ninkovic alto sulla linea dell'altro attaccante Rosseti. Dopo 8 minuti conclusione secca di Ciciretti respinta con il gomito in area da Ravanelli, lascia correre Pezzuto perchè considera il braccio del difensore veneto attaccato al corpo. Al 10' Picchio vicino al gol con un sinistro potente dalla lunetta di Casarini che sfiora il palo. Risponde subito la squadra di Centurioni con un esterno destro dai 20 metri di Serena che non trova lo specchio della porta. Al quarto d'ora Clemenza serve Capello sul vertice dell'area, rasoterra prevedibile che viene controllato da Lanni. Al 20' Ascoli di nuovo pericoloso: corner di Ninkovic dalla destra, incornata prepotente di Rosseti, miracoloso colpo di reni di Minelli che alza la sfera sopra la traversa. Gara frizzante e squadre subito molto lunghe, al 22' destro sporco dal limite dell'area di Calvano che sfila a lato. Poco dopo la mezzora Clemenza rifinisce bene per Bonazzoli, diagonale rasoterra da posizione defilata, para in due tempi il numero uno bianconero. Al 36' angolo a giro di Ciciretti, torsione ancora di Rosseti, palla sopra la traversa dopo una deviazione di Capello. Al 40' prima svolta del match: pestone di Serena in area su Frattesi spalle alla porta, il centrocampista bianconero perde lo scarpino e l'arbitro Pezzuto assegna il calcio di rigore. Dal dischetto va Ninkovic che batte Minelli siglando il suo quinto gol stagionale. E' prontissima la reazione del Padova: al 44' Lollo controlla il pallone in area e poi premia l'inserimento di Capello (lasciato troppo libero da Casarini) che con un sinistro in corsa fredda Lanni realizzando la sesta rete in campionato. I padroni di casa prendono coraggio e sul tramonto del primo tempo Clemenza sfiora la traversa con un sinistro potente. 

Ecco quanto dichiarato da Ciciretti al microfono di Dazn a fine primo tempo: "Abbiamo preparato la gara in maniera propositiva, dobbiamo cercare comunque di ricompattarci il prima possibile e provare a ripartire nel migliore dei modi". 

Ad inizio ripresa conclusione di Bonazzoli dal vertice sinistro dell'area che termina abbondantemente sopra la traversa. Ci prova subito dopo l'attaccante biancoscudato dalla stessa posizione, su imbucata di Trevisan, ma non trova lo specchio della porta. Al 57' il Picchio torna in vantaggio: break di Frattesi a centrocampo, palla a Casarini che serve Rosseti sul filo del fuorigioco, l'attaccante bianconero supera Minelli e da posizione laterale realizza con un preciso mancino il suo quinto gol in campionato. Al 66' primo cambio Padova: esce un deludente Serena, dentro Baraye. Tenta la buona sorte da fuori ancora una volta Ciciretti col mancino ma non riesce ad inquadrare lo specchio. Al 72' doppio tentativo in area di Baraye e Bonazzoli, fa scudo la difesa bianconera. Centurioni rinforza ulteriormente l'attacco con Mbakogu al posto di Clemenza. Al 74' cross di Trevisan dalla sinistra, terzo tempo di Baraye che sfiora di testa il palo. Entra anche Ceccaroni per uno stanchissimo Trevisan, nelle file dell'Ascoli si rivede Ganz al posto di un ottimo Rosseti. Al minuto 81 frustata di testa di Baraye su corner dalla destra, pallone sopra la traversa. Al minuto 86 esce un Laverone non al top dopo una buona gara, dentro Cavion. Nel finale brivido per i tifosi bianconeri: cross di Capello dalla destra, strano colpo di testa in area piccola di Cavion che colpisce sul volto Mbakogu, pallone che sfiora di pochissimo il palo a Lanni battuto. Nel primo dei 5 minuti di recupero Frattesi si invola tutto solo in contropiede, arriva davanti a Minelli ma poi apre male il piatto destro. Il Padova si riversa tutto in attacco, anche Cherubin nel ruolo di centravanti, ma la compagine bianconera tiene botta con l'inserimento di Quaranta nel finale al posto di Frattesi. Per l'Ascoli arriva così una vittoria che mancava dallo scorso 23 Febbraio, l'ottava in campionato, la terza fuori casa. Diventano 36 i punti in classifica dei bianconeri in vista del prossimo match interno contro il Pescara. 

TABELLINO E PAGELLE

PADOVA-ASCOLI 1-2

PADOVA (4-3-1-2): Minelli 5.5; Morganella 5.5, Ravanelli 5.5, Cherubin 6, Trevisan 5.5 (75' Ceccaroni 6); Serena 5 (66' Baraye 6), Calvano 6, Lollo 6; Clemenza 6 (73' Mbakogu 5.5); Bonazzoli 5, Capello 6.5. A disposizione: Merelli, Andelkovic, Zambataro, Longhi, Mazzocco, Pulzetti, Broh, Marcandella, Moro. Allenatore: Centurioni 5

ASCOLI (4-3-1-2): Lanni 6; Laverone 6.5 (86' Cavion 5.5), Padella 6, Valentini 6, Rubin 6.5; Addae 6, Casarini 6.5, Frattesi 6.5 (92' Quaranta sv); Ciciretti 6.5; Ninkovic 6.5, Rosseti 7 (75' Ganz 5.5). A disposizione: Milinkovic-Savic, Bacci, Scevola, Andreoni, Iniguez, Baldini, Chajia, Coly, Ganz. Allenatore: Vivarini 6.5

Arbitro: Pezzuto di Lecce 6

Reti: 41' rig. Ninkovic, 44' Capello, 57' Rosseti