Spezia, Muhl: “Ascoli? Dobbiamo provare a vincere”. Bertola: “Non avremo problemi se daremo tutto come col Parma”

Lo Spezia prossimo avversario dell'Ascoli vanta la seconda peggior difesa del campionato di Serie B con 21 reti al passivo, stesso bottino del Lecco e della squadra di Fabrizio Castori (peggio ha solo fatto la Feralpisalò con 29).  Sono due i difensori delle Aquile che hanno parlato oggi in vista del delicato match in programma al "Del Duca" Sabato 9 Dicembre alle ore 14 per la sedicesima giornata del torneo cadetto 2023/2024.

Il primo, sulle pagine de "La Nazione", è stato il 26enne centrale tedesco Lukas Muhl, protagonista finora di 9 presenze in campionato (tutte da titolare). "Coraggio, motivazioni, passione, divertimento, dedizione, impegno. Queste devono essere le parole chiave Ad oggi i risultati sono stati negativi, anche se nelle ultime due partite qualcosa è cambiato, nell’approccio alle gare e giocandosele fino alla fine. Non possiamo far altro che migliorare e impegnarci tutti insieme per invertire la rotta. Ci è mancata pure un po’ di fortuna, ad Ascoli dobbiamo provare a vincere con lo stesso piglio visto Sabato contro il Parma - ha sottolineato Muhl -. Ad oggi non mi sento uno dei leader, ci sono tanti ragazzi che giocano qui da tanto tempo, io voglio dare il mio contributo. Abbiamo un organico di livello, la B è difficile. L’unica medicina è quella di combattere tutti insieme dando il massimo, perché solo uniti risaliremo la classifica. È l’unica via. Se ritenessimo di non potercela fare potremmo anche ritirarci oggi. Abbiamo valori, lavoriamo sodo e ci serve un cambio di passo che sono certo arriverà. Ad Ascoli è un gara importante, ma non possiamo avere paura. Servono motivazioni, coraggio, passione e divertimento e questo dovrà essere uno stimolo in più per fare del proprio meglio. Fin da subito D'Angelo è entrato nella testa della squadra, ci trasmette le sue idee e ci infonde fiducia nei nostri mezzi. Lo seguiamo tutti con determinazione per cambiare la storia del campionato. I tifosi? Mi ha fatto piacere la loro fiducia, rispondo che combatteremo con ogni energia possibile per uscire dalla situazione“.

Sulle colonne de "Il Secolo XIX" ha parlato invece il 20enne difensore centrale Nicolò Bertola, in campo finora 8 volte in campionato con un gol nel pareggio interno per 2-2 contro la Ternana. "Ieri ho ripreso ad allenarmi dopo un virus pre-Parma, ho svolto tutto il programma da Martedì e ora sono a completa disposizione. Nella nostra squadra non ci sono prime donne, chi ha più esperienza dà rispetto ai giovani e tanti consigli. Vanno ringraziati anche i tifosi, che nonostante il momento ci hanno sempre seguito e dimostrato attaccamento - ha detto Bertola -. Palle inattive punto dolente? Ci lavoriamo tanto, ci stiamo impegnando molto in quello e anche dopo l’allenamento ci fermiamo ulteriormente a discuterne per fugare ogni dubbio. I risultati ci stanno mancando, ma lavoriamo ogni giorno per quello. Siamo tutti uniti e sappiamo cosa dobbiamo dare. Ovvio, parla il campo, ma se daremo tutto come fatto col Parma non avremo problemi. Alvini? Lo ringrazio, mi ha dato fiducia facendomi esordire. Stiamo prendendo le misure con D’Angelo perché siamo all’inizio, ma stiamo lavorando bene. Verremo fuori dalla crisi". 

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