Non si può certo parlare di un periodo sereno e senza stress, il prossimo natalizio in casa marchigiana. Per l’Ascoli un periodo durissimo del calendario in stagione che è cominciato con successo contro il Cittadella e terminerà contro il Benevento il 29 dicembre: nel mezzo Pordenone e Pisa, insomma, tutte squadre appartenenti alla zona playoff.
La squadra allenata da Paolo Zanetti vive certamente un periodo positivo di recente, come dimostrato dalla vittoria di misura contro la squadra padovana: un risultato più unico che raro, quello di 1-0 per i bianconeri, che hanno invece abituato i propri tifosi e soprattutto in casa a risultati ben più pirotecnici. Nonostante i botti di Capodanno siano lontani, l’Ascoli ha saputo divertire ed infiammare la propria tifoseria diventando il terzo migliore attacco dell’intero campionato di Serie B, alle spalle solo della capolista Benevento e del Pescara.
Un dato dimostrato ad esempio dalla presenza di due suoi attaccanti nella top ten della classifica cannonieri: a sei gol troviamo Scamacca e a quota 5 Da Cruz: il reparto offensivo di Zanetti è senza dubbio una delle cose più interessanti di questo campionato cadetto, in cui l’Ascoli è però alla ricerca di un giusto equilibrio e compromesso per restare nelle posizioni nobili della classifica. Con 20 reti subite infatti la squadra ha un reparto difensivo che è da zona playout, una riduzione sostanziale delle reti incassate permetterebbe ai bianconeri un importante salto di qualità, senza compromettere la prolificità dei suoi uomini in zona gol.
Le quote sulla 17esima giornata del campionato di Serie B valutano la trasferta di Pordenone nel prossimo turno, in casa della seconda in classifica, a dir poco ostica per gli ascolani: la vittoria ospite viene pagata 4 volte la posta, a 2 il successo degli uomini di casa mentre il pari fra le due squadre è quotato a 3.10. La quota di un Ascoli vincente in campionato è a 34, in netto calo rispetto ad inizio anno, a dimostrazione dell’ottimo lavoro svolto sin qui da Paolo Zanetti.
Per l’Ascoli un periodo davvero difficile di calendario: dopo aver battuto il Cittadella, ora distante un solo punto in classifica, arriva la trasferta in casa di un Pordenone sorprendentemente alle spalle del solo Benevento in classifica. Nel turno di Santo Stefano ci sarà il match contro il Pisa, ad oggi prima squadra fuori dalla zona playoff, per poi chiudere coi botti l’anno nella super sfida contro il Benevento di Inzaghi.
Un periodo durante il quale l’Ascoli avrà modo di tastare con mano le sue ambizioni e capire la sua reale dimensione: se quella di una squadra davvero in lotta per un sogno chiamato Serie A, raggiungibile tramite i playoff, o se è stato un fuoco di paglia che si è spento a cospetto del confronto contro le grandi del campionato.
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