Ascoli, il giornalista Dall'Oro da Forlì: “Rossi non farà le barricate”
di Redazione Picenotime
giovedì 13 novembre 2014
Il Forlì non ha troppo da perdere nella gara contro l'Ascoli Picchio in programma domani sera alle ore 19:30 allo stadio "Del Duca" e mister Roberto Rossi ha intenzione di giocarsela a viso aperto contro la capolista del girone B di Lega Pro. Abbiamo sentito in esclusiva il giornalista Gianluca Dall'Oro, collaboratore di San Marino RTV, che da grande conoscitore delle vicende biancorosse ci ha raccontato come la squadra romagnola si sta avvicinando a questo appuntamento di rilievo.
Gianluca, una trasferta complicata per un Forlì che fuori casa finora non ha mai vinto.
La squadra di Rossi ha giocato su campi difficili in questo inizio di stagione e comunque non ha demeritato, collezionando due pareggi e tre sconfitte e non facendo mai la parte del "sacco delle botte". Sicuramente la trasferta di Ascoli è segnata da tempo con il cerchietto rosso sul calendario, sarà un impegno probante contro una compagine molto forte che può vantare elementi di valore: mi riferisco soprattutto a Mustacchio, Berrettoni, Chiricò e Perez, calciatori che non sfigurerebbero neanche in Serie B e che possono fare la differenza in qualsiasi momento. C'è tanto rispetto per l'Ascoli e per il suo blasone che la rende una delle squadre più importanti d'Italia, i ragazzi di Rossi sanno bene che giocheranno in un ambiente di categoria superiore.
Ci sono tutti i presupposti per assistere ad una bella partita?
Assolutamente sì, mi aspetto un grande spettacolo e una gara affrontata a viso aperto da entrambe le compagini. Il Forlì scendera al "Del Duca" senza avere troppo da perdere, con la giusta sfacciataggine e spirito garibaldino. Rossi non farà di certo le barricate e non snaturerà il suo assetto tattico, il nostro allenatore ha sempre schierato la squadra più logica ed equilibrata per l'organico che ha a disposizione. I biancorossi, che vantano un'età media molto bassa, vanno a segno da nove gare consecutive e non rimangono all'asciutto dalla partita interna persa col Teramo, a riprova di un atteggiamento sempre propositivo nonostante le emergenze e diverse gare giocate in inferiorità numerica. Dirigenza, squadra e tifosi vogliono godersi al meglio questa avventura in Serie C1, come ancora amo chiamarla io, una categoria che da queste parti mancava da oltre 30 anni e che abbiamo riconquistato la scorsa primavera dopo una partita dai tratti epici contro il Delta Porto Tolle, andando a vincere all'ultimo minuto di recupero in doppia inferiorità numerica.
Quali sono i vostri uomini più in forma?
Sicuramente Melandri, già autore di 5 gol in campionato. Stiamo parlando di un ragazzo 26enne che vede la porta come pochi in queste categorie e che nelle ultime quattro stagioni a Forlì ha messo a segno 43 reti ufficiali senza calciare rigori e punizioni. Sta facendo molto bene in questo inizio di campionato anche il portiere Scotti, ci aspettiamo tanto pure dal nostro capitano Cejas, faro della squadra e leader carismatico. In carriera ha fatto vedere ottime cose con le maglie di Latina, Ternana e Benevento e nella scorsa stagione è stato uno dei grandi protagonisti del salto di categoria. Peccato che infortuni e squalifiche ci priveranno al "Del Duca" di elementi importanti come Capellini, Hamlili, Drudi e Pettarin.
Clicca qui per l'intervista esclusiva a Roberto Rossi pre Ascoli-Forlì
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