Arezzo, Bucchi: "L'Ascoli sta esprimendo un ottimo gioco ed è stato costruito per stare in alto. Non dobbiamo stravolgere la nostra identità"

L'allenatore dell'Arezzo Cristian Bucchi ha parlato nel primo pomeriggio odierno in conferenza stampa in vista della gara con l'Ascoli in programma Domenica 23 Novembre alle ore 14:30 allo stadio "Del Duca" per la quindicesima giornata d'andata del girone B del campionato di Serie C. Saranno sicuramente assenti lo squalificato Gennaro Iaccarino e gli infortunati Francesco Dell'Aquila, Jacopo Dezi ed Alessandro Renzi. Da valutare fino all'ultimo le condizioni di Marco Ravasio e Shaka Mawuli che comunque non sono pronti per partire dal primo minuto.

"Torno allo stadio "Del Duca" con grande serenità e bellissimi ricordi, con molte emozioni positive ed alcune negative. Stupenda la prima esperienza da calciatore con il ritorno in Serie A, la seconda invece fu travagliata per problemi societari e mi feci male anche al ginocchio. Da allenatore credo sia stata una stagione comunque positiva, quando ci fu l'esonero eravamo undicesimi in classifica, alcune situazioni non si sono incastrate. E' stata un'esperienza bella che mi ha dato modo di crescere e riflettere, quella bianconera è una piazza calda e formativa. Domenica mi aspetto un bell'ambiente sportivo, uno stadio pieno che spingerà molto. L'Ascoli è una squadra costruita per stare in alto con tanti giocatori che nelle precedenti stagioni erano in Serie B, come Damiani scuola Empoli, Milanese, D'Uffizi, Gori, Rizzo Pinna, Curado. Vogliono fare qualcosa di importante e stanno esprimendo un ottimo gioco con un grande possesso palla, sono ben allenati e non sono a caso lì davanti in classifica. Mi aspetto una sfida aperta tra due squadre forti. Conosciamo le loro qualità, i loro pregi e qualche piccolo difetto - ha dichiarato Bucchi -. Sono contento che ci siano sia i tifosi dell'Ascoli che i nostri, questo è il calcio per cui lavoriamo ogni settimana. Mi dispiace che a Perugia e Terni non sia stato permesso ai tifosi amaranto di seguirci. Shaka Mawuli? Abbiamo scongiurato l'intervento chirurgico, c'è stato un miglioramento dopo le visite specialistiche, si è allenato molto poco, oggi ha fatto la prima seduta con la squadra indossando la mascherina, vediamo domani mattina come sta e se se la sente. Probabilmente non sarà del match. Sistema di gioco? Deciderò domani, la coperta deve essere tirata bene. Faremo le giuste valutazioni, resta comunque una grandissima opportunità, non esiste la parola emergenza, soprattutto per l'importanza della gara che ci aspetta. Non voglio sentir parlare di alibi, anche l'Ascoli ha Del Sole e Nicoletti out e qualche altro giocatore che non sta benissimo. Abbiamo un'identità ben precisa e da questa dobbiamo ripartire, con qualche dettaglio che può variare un po' ma senza troppi cambiamenti o esperimenti. Non dobbiamo stravolgere il nostro modo di stare in campo, con le giuste accortezze. Tito e Righetti possono ricoprire più ruoli e stare in campo anche insieme, sia da quinti che da braccetti in una difesa a tre".

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