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Ascoli Calcio, primo contratto da professionista per il 17enne Franzolini: “Emozione indescrivibile”

di Redazione Picenotime

martedì 22 settembre 2020

L'Ascoli investe su Andrea Franzolini e gli fa sottoscrivere ufficialmente il primo contratto da professionista con scadenza il 30 Giugno 2023. Il 17enne centrocampista arrivato nel capoluogo piceno nell'estate 2018 ha svolto tutta la preparazione precampionato con la prima squadra di Valerio Bertotto, togliendosi la soddisfazione di andare in gol nel test amichevole pareggiato 1-1 a Pesaro lo scorso 6 Settembre (CLICCA QUI PER RIVEDERLO).

Ecco le sue prime parole rilasciato al sito ufficiale del club di Corso Vittorio Emanuele: "E’ un’emozione indescrivibile, che fa seguito alla gioia di aver preso parte alla preparazione precampionato con la prima squadra; quando alla vigilia del raduno mi è arrivata la chiamata della Società, non potevo crederci”.

GLI INIZI E L’APPRODO ALL’ASCOLI: “Ho iniziato a giocare come attaccante nel Santa Rita, una squadra della provincia di Latina, poi mi sono trasferito proprio nel Latina, club della mia città e successivamente, dai 9 ai 14 anni, al Borgo Carso, la società alla quale sarò sempre grato perché mi ha dato l’opportunità di fare il provino con l’Ascoli”.

L’ESPERIENZA IN BIANCONERO: “Ho iniziato tre anni fa con l’Under 16 di Mister Lauro, lo scorso anno è come se avessi vissuto due campionati in uno perché il sabato ero titolare, seppur sotto età, con la Primavera 2 (15 presenze fra campionato e coppa) e la domenica ero con l’Under 17 di Mister Seccardini (11 presenze all’attivo). La vittoria del campionato Primavera è stata una grande soddisfazione, mi sono trovato benissimo con tutto il gruppo, grazie ai Mister e ai compagni ho potuto rendere al massimo e guadagnare quest’anno la chiamata per il raduno precampionato con la prima squadra”.

LA CRESCITA: “Giocare con i più grandi ti fa crescere sotto tutti i punti di vista e quindi mi è servito molto, sia nel settore giovanile che con la prima squadra. Sicuramente la preparazione quest’anno è stata diversa rispetto a quella delle giovanili, è stata dura, ma tutti i compagni mi hanno aiutato dispensando consigli per me molto utili. Sono una mezzala impiegata sia a destra che a sinistra, mi piace molto l’inserimento in attacco”.

DEBUTTO E GOL: “Segnare a Pesaro nella prima gara ufficiale, seppur in amichevole, mi ha dato un’emozione unica. Ricordo ogni istante: punizione di Laverone, cross sul secondo palo e il mio colpo di testa con la palla che passa sotto le gambe del portiere. I compagni mi avevano detto che dovevo portare la pizza il giorno dopo nello spogliatoio, ma ho preso tempo, spero di portarla per festeggiare l’esordio in campionato, sarebbe un sogno”.

LA CITTA’ E LA FAMIGLIA: “Mi sono trovato benissimo fin da subito, con gli anni è andata addirittura ancora meglio, Ascoli è a misura d’uomo, è piccola e con gente appassionata, mi sono sentito subito a casa. Fino allo scorso anno vivevo in convitto, da questa stagione proverò l’esperienza dell’appartamento. La mia famiglia mi segue sempre nelle partite in casa e spesso anche in trasferta, i miei primi tifosi sono mio fratello Valerio, mamma Monia e papà Marco. Poi oltre a loro c’è tutta una colonia di parenti di Latina che si è appassionata all’Ascoli”.


Foto da Ascolicalcio1898.it

Foto da Ascolicalcio1898.it

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