Ferragosto di fuoco per l'Ascoli, due settimane per conoscere il futuro
di Redazione Picenotime
domenica 09 agosto 2015
Sarà un Ferragosto caldissimo per l'Ascoli Picchio, che ancora non sa quale campionato dovrà affrontare nella stagione 2015/2016. Sono ormai passati due mesi da quell'11 Giugno in cui il Procuratore della Repubblica di Catanzaro Vincenzo Antonio Lombardo ed il capo della Squadra Mobile Rodolfo Ruperti dichiararono in una seguitissima conferenza stampa che la partita Savona-Teramo, decisiva per le sorti del girone B di Lega Pro, fu combinata.
Dopo tante polemiche, dichiarazioni di fuoco dei soggetti coinvolti, pubblicazioni di intercettazioni e tante audizioni, sono arrivati i pesanti deferimenti della Procura Federale, che chiama in causa il Teramo a titolo di responsabilità diretta, oggettiva e presunta per il coinvolgimento del suo presidente Luciano Campitelli e del direttore sportivo Marcello Di Giuseppe.
La palla ora passa al Tribunale Federale Nazionale, che si riunirà a Roma Mercoledì 12 Agosto alle ore 9 presso l'NH Vittorio Veneto Hotel di Roma proprio per esaminare il procedimento riguardante il match Savona-Teramo del 2 Maggio. Un appuntamento chiave anche per l'Ascoli, che sarà presente in blocco nella capitale con tutti i suoi massimi dirigenti, a partire dal presidente Francesco Bellini accompagnato dai legali Mattia Grassani (uno dei massimi esperti italiani di diritto sportivo) e Maria Cristina Celani. A difendere i diritti del Teramo ci sarà invece l'avvocato Eduardo Chiacchio, scelto proprio da Luciano Campitelli per dimostrare un'estraneità ai fatti contestati ribadita a gran voce sin da quando questa storia è venuta a galla.
Sarà un dibattimento decisivo, probabilmente aspro, nel corso del quale non mancheranno i colpi di scena alla presenza anche di giornalisti e operatori. Le sentenze di primo grado del TFN sono attese non oltre Lunedì 17 Agosto e per quella data tutto dovrebbe essere più chiaro. Nel giro di pochissimi giorni ci sarà spazio per il processo sportivo di secondo grado, che metterà definitivamente fine alla vicenda per poi permettere alla Lega Nazionale Professionisti di Serie B di presentare ufficialmente il proprio calendario Martedì 25 Agosto a Pescara.
Se quanto emerso dai deferimenti del procuratore federale Stefano Palazzi a carico del Teramo verrà confermato in sede dibattimentale e di giudizio, per l'Ascoli si spalancherebbero le porte della Serie B proprio al posto del Diavolo, con poco più di una settimana di tempo per agire tempestivamente sul mercato con l'obiettivo di rinforzare l'organico per affrontare al meglio una cadetteria che nel capoluogo piceno manca dal 18 Maggio 2013 e da quel drammatico pomeriggio a Cittadella...
Clicca qui per le dichiarazioni del Procuratore Lombardo dell'11 Giugno 2015
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