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Catania, Pulvirenti dopo il processo: “Dico addio al mondo del calcio”

di Redazione Picenotime

martedì 11 agosto 2015

Lega Pro con 5 punti di penalizzazione e cinque anni di inibizione ad Antonino Pulvirenti. E' stata questa la richiesta del procuratore federale Stefano Palazzi per il Catania e per l'ormai ex presidente rossazzurro dopo l'inchiesta "I treni del gol" che ha fatto luce su ben sei partite alterate dai massimi dirigenti etnei nello scorso campionato di Serie B. 

"Era la mia prima volta e anche l'ultima perché esco definitivamente da questo mondo. Ho messo tutto in mano ad un avvocato - ha dichiarato Pulvirenti all'uscita dell'NH Hotel Vittoria Veneto di Roma al termine del processo sportivo di primo grado, come riporta la Gazzetta dello Sport -. Richieste leggere? Ho collaborato in tutti i sensi dall'inizio, raccontando i fatti come sono andati.  Evidentemente il procuratore Palazzi ha ritenuto questo atteggiamento congruo, sono stato pesantemente minacciato ed ora dico addio al calcio. Il Catania? Aspettiamo la sentenza. La squadra rossazzurra esce fuori da una situazione per colpa mia. Non so alla fine se ha beneficiato di qualcosa, il tempo lo dirà. Io ero in una situazione dove sono stato pesantemente minacciato, a Catania non è semplice. Mi sono stati recapitati dei proiettili con delle minacce di morte a me e alla mia famiglia. Ho fatto un errore, dovevo essere più forte". 

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antonino pulvirenti (eurosport.com)

antonino pulvirenti (eurosport.com)