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Ascoli, Titti Festa presenta Almici: “Quantità e temperamento”

di Redazione Picenotime

sabato 22 agosto 2015

Alberto Almici è arrivato ad Ascoli Piceno nella tarda mattinata di Lunedì 24 Agosto dopo aver firmato a Milano il contratto che ha sancito il passaggio dall'Atalanta al Picchio fino al 30 Giugno 2016 con la formula del prestito con diritto di riscatto e controriscatto. 

Per conoscere meglio le caratteristiche del nuovo terzino destro bianconero, classe 1993, abbiamo contattato la giornalista irpina Titti Festa de 'Il Mattino' e di 'Sport Channel 214': "Almici arrivò da noi lo scorso Gennaio con grandi aspettative, sulla fascia destra l'eredità di Zappacosta non era stata raccolta a pieno da Bittante e c'era bisogno di un elemento di sostanza in quella zona di campo - ci ha detto la collega da Avellino -. E' partito un po' in sordina, poi con il passare delle gare mister Rastelli ha iniziato a dargli fiducia e si è ritagliato un ruolo importante sulla corsia di destra nel modulo 3-5-2. A volte è stato impiegato anche da interno di centrocampo, ma in quella posizione non ha saputo esprimersi al meglio. Almici è un giocatore di prospettiva, che vanta già una buona esperienza in B, ha temperamento e carattere per militare in piazze calde come Avellino ed Ascoli - ha aggiunto Titti Festa -. Fisicamente è integro e ben strutturato, spinge tanto sulla fascia destra, un esterno di grande quantità e discreta qualità, alla fine sono state 13 le sue presenze tra campionato e playoff. E' molto disponibile e tranquillo, l'Avellino avrebbe anche voluto tenerlo ma poi il ragazzo ha preferito fare altre scelte. Credo possa far bene ad Ascoli, soprattutto se l'obiettivo del club bianconero sarà in primo luogo una salvezza tranquilla. Forse da noi ha un po' accusato la pressione di un ambiente che aveva ambizioni d'alta classifica".

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alberto almici con la maglia dell'avellino

alberto almici con la maglia dell'avellino