Bari, Marino: “L'Ascoli è una squadra aggressiva che ti fa ragionare poco. Dobbiamo metterla sul piano dell'intensità”

L'allenatore del Bari Pasquale Marino ha presentato in conferenza stampa il match contro l'Ascoli in programma domani alle ore 16:15 allo stadio "Del Duca" per la ventunesima giornata del campionato di Serie B.

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L’ARRIVO DI PUSCAS - "Sono giocatori importanti, il pacchetto degli attaccanti ora è più numeroso. Anche Kallon si è fatto trovare pronto, anche se non giocava una partita da tempo". 

MAITA E LULIC - “Karlo si è sempre allenato con grande professionalità e intensità, gli manca solo il ritmo partita che si acquisisce giocando. È un giocatore che ha buone caratteristiche. Maita, come qualcun altro, è in una fase di crescita e deve continuare su questa strada senza avere inconsciamente dei cali di tensione. Possiamo ancora migliorare in tanti aspetti”.

KO DI CESARE, IL SOSTITUTO - “Matino e Zuzek sono in ballottaggio. Con il lavoro crescono condizione e intesa. Anche Zuzek si è fatto trovare sempre pronto quando è stato chiamato in causa. Migliorano gli automatismi e in questo l’inserimento del singolo è facilitato. Matino è un centrale, a Genova l’ho adattato da terzino bloccato ma per me è un centrale. Non penso che interverremo su un altro centrale”.

CALCIOMERCATO - “Ci siamo concentrati su quello che abbiamo fatto. Acampora per me non è sul mercato, non lo è mai stato. Il calcio è fatto di momenti, non possiamo certo discutere le sue qualità. Non è fuori mercato perché si è fatto male Koutsoupias. Semplicemente ci sono periodi in cui non si gioca e altri in cui si gioca di più. I ragazzi sono tutti sul pezzo”. 

L’ASCOLI - “Per quanto ci riguarda, dobbiamo metterla sul piano dell’intensità. Loro come caratteristiche sono verticali, noi cerchiamo più il palleggio. Contro il Parma hanno fatto un'ottima partita, è una squadra aggressiva che ti fa ragionare poco. Bisognerà essere rapidi e saltare la loro aggressione sui portatori di palla, perché loro ti aggrediscono con gli esterni e giocano molto in verticale, sfruttando le qualità aeree degli attaccanti e sfruttando gli inserimenti degli esterni. I margini d'errore devono essere limitati".

MENEZ CON SIBILLI - “Li vedo tutti i giorni, hanno qualità ed estro. Sono importanti per noi”.

MARGINI DI MIGLIORAMENTO - “Dobbiamo avere più continuità ed intensità. Anche con la Ternana non siamo partiti benissimo, magari dopo il 3-0 abbiamo preso un gol evitabile. La crescita deve essere sempre negli automatismi”.

DUELLO TRA GLI ALLENATORI PIU’ “ESPERTI”- “Abbiamo un buonissimo rapporto, ci sentiamo di tanto in tanto e lo stimo come allenatore e come persona. È una persona eccezionale, fa piacere incontrarci perché significa che resistiamo al tempo e alle generazioni”.

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