Ascoli Time
di Redazione Picenotime
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L'Ascoli ha superato 3-0 il Pineto allo stadio "Del Duca" nella sesta giornata del girone B del campionato di Serie C 2025/2026 (CLICCA QUI PER HIGHLIGHTS). I marchigiani sono saliti a quota 14 punti in classifica grazie a 4 vittorie (con Ternana, Perugia, Livorno e Pineto) e 2 pareggi (contro Pianese e Juventus Next Gen). Sono 10 i gol realizzati e 0 quelli al passivo.
Nessun'altra squadra dei massimi campionati professionistici europei ha mantenuta la propria porta inviolata in questo inizio di stagione. L'imbattibilità del portiere Samuele Vitale ha raggiunto i 540 minuti recuperi esclusi. L'ultimo gol incassato dalla squadra di Francesco Tomei in incontri ufficiali è quello di Mohammed Chakir al "Pavone-Mariani" di Pineto in Coppa Italia Serie C lo scorso 17 Agosto.
Prima rete con la maglia dell'Ascoli per Tommaso Milanese in 21 presenze. Il 23enne centrocampista nato a Galatina non andava a segno dal 1° Aprile 2023 in Venezia-Como 3-2 nel campionato di Serie B.
Quarto gol stagionale per Simone D'Uffizi, il terzo in campionato dopo quelli contro Ternana e Livorno. Sono ora 7 le reti del 21enne attaccante romano in 58 presenze ufficiali con la maglia del Picchio: 5 in Serie C e 2 in Coppa Italia Serie C.
Prima gioia in bianconero per Mohammed Chakir, prelevato a titolo defitnivo ad Agosto proprio dal Pineto. Per il 24enne attaccante italo-marocchino sono diventate 17 le marcature in carriera nel campionato di Serie C.
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Non siamo ancora al 100%. Ci vogliono altre partite per mettere a punto quello che ritengo un motore perfetto messo in campo da Tomei con il contributo della campagna acquisti di Patti. Il gioco impostato dal mister è molto difficile e ci vogliono giocatori di una tecnica di primo livello. Non si va a cercare per forza il compagno libero ma quello più vicino, anche se pressato. Il controllo di palla, il dribbling e gli scambi rapidi sono le maggiori caratteristiche. Mi ricorda il Barcellona di Guardiola che aveva però dei mostri come Xavi, Iniesta e Messi.. Noi abbiamo giocatori molto più modesti ma in mezzo al campo fanno vedere un gioco a tratti intenso che non lascia respirare l’avversario. Manca la continuità per i 90 minuti. Quando si arriverà a questo traguardo, non ce ne sarà più per nessuno.