• Calcio
  • Europei Under 21, l'Italia di Orsolini parte alla grande superando 3-1 la temibile Spagna

Europei Under 21, l'Italia di Orsolini parte alla grande superando 3-1 la temibile Spagna

di Redazione Picenotime

domenica 16 giugno 2019

L'Italia esordisce alla grande nel primo impegno del girone A degli Europei Under 21. Allo stadio "Dall'Ara" di Bologna gli azzurrini superano 3-1 la temibile Spagna davanti a circa 30mila spettatori. Iberici in vantaggio al 9' con un bellissimo destro a giro del talento del Real Madrid Ceballos, replica italiana al 36' con un fantastico tiro-cross di Chiesa dalla sinistra che beffa Simon sul primo palo. Al 41' entra in campo anche il 22enne talento ascolano Orsolini, che prende il posto di Zaniolo rimasto stordito dopo un colpo subito dal portiere spagnolo in uscita. Al 64' l'Italia passa in vantaggio: morbido lob dalla destra di Orsolini per il taglio di Cutrone, serie di rimpalli in area spagnola, arriva come un falco ancora Chiesa che con il destro batte nuovamente Simon. Al minuto 80 numero di Orsolini sulla fascia destra, cross per l'inserimento in area di Pellegrini, netta trattenuta di maglia da parte di Soler e l'arbitro (con l'aiuto del Var) concede un giusto penalty che lo stesso Pellegrini non sbaglia. Arrivano così tre punti pesantissimi per la squadra di Di Biagio che tornerà in campo nella serata di Mercoledì 19 Giugno contro la Polonia, che ha battuto oggi per 3-2 il Belgio. 


TABELLINO

ITALIA-SPAGNA 3-1

ITALIA (4-3-3): Meret; Calabresi, Mancini, Bonifazi (88' Bastoni), Dimarco; Barella, Mandragora, Pellegrini; Zaniolo (41' Orsolini), Kean (60' Cutrone), Chiesa. A disposizione: Audero, Montipò, Adjapong, Bonazzoli, Locatelli, Murgia, Pezzella, Romagna, Tonali. Allenatore: Di Biagio

SPAGNA (4-1-4-1): Simon; Aguirregabiria, J. Vallejo, Jorge Meré, Aaron Martin; Zubeldia (67' Fornals); Soler, Ceballos, Fabian Ruiz (46' Merino), Oyarzabal (85' Mir); Borja Mayoral. A disposizione: Firpo, Fornals,Lirola, Martin, Nunez, Olmo, Pedraza, Roca, Sivera, M. Vallejo. Allenatore: De la Fuente

Arbitro: Gözübüyük (Olanda)

Reti: 9' Ceballos, 36' Chiesa, 64' Chiesa, 82' rig. Pellegrini

Ammoniti: Calabresi (I), Vallejo (S), Zaniolo (I); Mandragora (I), Orsolini (I), Soler (S)

Un successo che consente alla squadra di Di Biagio di agganciare la Polonia in vetta al girone A. “Abbiamo iniziato male, soffrendo il loro palleggio – ha commentato a fine partita Di Biagio –. Poi abbiamo cambiato modulo e abbiamo avuto una reazione incredibile”. Il tecnico azzurro si è soffermato anche sul calore del pubblico del Dall’Ara: “Una cornice stupenda, un pubblico fantastico – ha detto Di Biagio, esaltando poi la prova maiuscola di Federico Chiesa –. Non ho parole per lui, ci ha trascinati”.

Al termine dell’incontro ha parlato lo stesso Chiesa: “Sapevamo che sarebbe stato difficile e lo è stato ma abbiamo dimostrato la nostra forza – ha affermato -. Adesso subito la testa alla prossima partita, dobbiamo andare in semifinale”. Ora, infatti, appuntamento a mercoledì per la sfida, sempre a Bologna, contro la Polonia, per quello che potrebbe già uno spareggio per la qualificazione alle semifinali.

Il 22enne talento ascolano Riccardo Orsolini ha così commentato l'importante vittoria attraverso i suoi canali social ufficiali: "Serata indescrivibile, fieri di essere italiani!". 

I gruppi del Campionato Europeo Under 21 2019

Gruppo A: Belgio, ITALIA, Polonia, Spagna

Gruppo B: Austria, Danimarca, Germania, Serbia

Gruppo C: Croazia, Francia, Inghilterra, Romania

Prima giornata (16 giugno) 

Polonia-Belgio 3-2

ITALIA-Spagna 3-1

Classifica: ITALIA, Polonia punti 3, Spagna, Belgio 0

Seconda giornata (19 giugno)

Ore 18: Spagna-Belgio

Ore 21: ITALIA-Polonia

Terza giornata (22 giugno)

Ore 21: Spagna-Polonia

Ore 21: Belgio-ITALIA

N.B. Si qualificano alle semifinali le prime di ogni girone e la miglior seconda classificata


Programma Fase Finale Campionato Europeo Under 21

lunedì 17 giugno 2019

16.30 incontro stampa con un calciatore presso Isokinetic di Castedebole

17.30 allenamento presso c.s. Casteldebole (aperto i primi 15 minuti alla stampa)

martedì 18 giugno 2019

15.30 conferenza stampa UEFA presso Stadio “Dall’Ara”

17.30 rifinitura MD-1 Casteldebole (aperto i primi 15 minuti alla stampa, con possibile anticipo della seduta alle h.10.45)

mercoledì 19 giugno 2019

21.00 ITALIA – POLONIA presso lo Stadio “Dall’Ara” di Bologna

a seguire conferenza stampa post gara

giovedì 20 giugno 2019

16.30 incontro stampa con un calciatore presso Isokinetic di Castedebole

h. 17.30 allenamento presso c.s. Casteldebole (aperto i primi 15 minuti alla stampa)

venerdì 21 giugno 2019

10.45 rifinitura MD-1 presso c.s. Casteldebole (aperto i primi 15 minuti alla stampa)

h. 18.00 trasferimento per Stadio “Città del Tricolore”

19.15 walk around presso Stadio “Città del Tricolore”

a seguire trasferimento presso Hotel Boiardo

19.30 conferenza stampa UEFA Stadio “Città del Tricolore”

 sabato 22 giugno 2019

h..21.00 BELGIO – ITALIA presso lo Stadio “Città del Tricolore” di Reggio Emilia

a seguire conferenza stampa post gara, trasferimento a Bologna

domenica 23 giugno 2019

in caso di eliminazione rientro presso le rispettive sedi

Semifinali

27 giugno con modalità comunicate successivamente dalla UEFA;

Eventuale Olimpic Play-Off

28 giugno h. 21.00 a Cesena

Finale Campionato Europeo 30 giugno 2019

20.45 Stadio Friuli di Udine


Foto da Uefa.com

Foto da Uefa.com

© Riproduzione riservata

Commenti

MIMMO
lunedì 17 giugno 2019

Giocatore venduto precipitosamente. Già vale quasi 3 volte di più. Fin dai tempi del grande Costantino, non ricordo che l’Ascoli abbia incassato somme da capogiro per la vendita di un proprio talento. Iniziando da Ambu e Pasinato fino a Bieroff e Quagliarella. e Barzagli. Spero per Frattesi che lAscoli abbia un bonus visto che lo ha valorizzato ed oggi vale 15milioni da quanto riporta la stampa, somma che la Juve è disposta a pagare per acquistarlo dal Sassuolo. Ogni volta che un giocatore è emerso si è subito messo sul mercato senza attendere che arrivasse al suo giusto valore. Vedrete che succederà anche per Ninkovic. Se quest’anno vale 5 milioni perché già venderlo? Non si può attendere un’altro anno? Magari disputerà un campionato all’altezza e il suo valore aumenterà, nonostante sia una testa calda ed anche quest’anno ci farà dannare l’anima.