Coppa Italia 2020: Napoli vince ai rigori contro una Juventus poco brillante

La prima coppa post pandemia ha visto trionfare il Napoli, in una finale non esageratamente emozionante, caratterizzata da pochi tiri in porti se non qualche guizzo nel finale. La squadra partenopea ha dimostrato di avere più lucidità rispetto ai bianconeri vincendo la lotteria dei rigori per 4 a 2.

I 90 minuti iniziali sono terminati sullo 0-0, sbaragliando numerosi pronostici e scommesse sportive online che vedevano la Juventus come la favorita assoluta. Gattuso trionfa per la prima volta da allenatore, e lo fa proprio nel modo migliore possibile, contro una squadra allenata da un tifoso del Napoli.

L’unica nota negativa di tutta la serata è stata la mancanza di tifosi, boati e festeggiamenti. La consegna di coppa e medaglia è stata fatta dai dirigenti stessi presenti allo stadio. Sugli spalti invece è stato utilizzata una grafica virtuale per evitare di mostrare le sedute vuote. Una misera consolazione per gli occhi dei tanti tifosi che hanno seguito la gara dal divano di casa. 

Napoli: coppa meritata contro una Juventus non decisiva

Il Napoli ha tenuto testa alla Juventus per la maggior parte della gara, fino a riuscire a mettere in difficoltà i bianconeri verso gli ultimi minuti dalla fine del tempo regolamentare. Ha rischiato di andare sotto, ma grazie a un Koulibaly e un Meret particolarmente in forma, l’attacco juventino formato da Ronaldo, Dybala e Douglas Costa non è riuscito a sfondare il muro.

In realtà, il problema principale della Juventus non è stata la qualità del gioco. Possesso palla, palleggio, imbucate, tutto viene eseguito come da manuale, tuttavia, manca l’elemento fondamentale per vincere: il goal. E questo è stato lo spiraglio che ha consentito al Napoli di Gattuso di portare a casa la vittoria. Contenere una Juve che gioca bene, ma non segna non è stato poi così complicato per la squadra partenopea che ha avuto veramente grinta da vendere. 

I momenti più decisi si sono verificati al 5’ con una parata di Meret su tiro di Ronaldo e al 41’ del primo tempo, con un’altra deviazione, questa volta di Buffon. Nel secondo tempo, il momento più importante è stato al 90’, con un palo colpito su ribattuta da parte di Elmas. Il resto della gara è stato caratterizzato da poco o niente, tra imbucate fermate e tiri fuori dallo specchio.

Arrivato il momento dei rigori, la Juve segna il suo destino fin dall’inizio con due errori consecutivi da parte di Dybala e Danilo, rispettivamente un tiro parato e un tiro fuori dallo specchio. I giocatori del Napoli non sbagliano, segnando i quattro rigori che bastano per portare a casa la coppa. Intervistato nel post partita, Sarri non si è lamentato della prestazioni della squadra ai rigori, affermando che è possibile sbagliare. Nonostante ciò, non ha mandato giù il comportamento della squadra durante i 90 minuti, che ha giocato bene senza incidere davvero.

Ricapitolando, la squadra partenopea porta a casa questa Coppa Italia 2020 in modo oggettivamente meritato.