Ascoli Picchio, Petrone: “Possiamo schiacciare la testa al Pisa”

Pisa e Ascoli Picchio si affronteranno domani sera alle ore 20:45 allo stadio "Arena Garibaldi-Romeo Anconetani" per l'anticipo serale (con diretta tv su Rai Sport) della 27esima giornata del girone B di Lega Pro. I bianconeri guidano la classifica a quota 50 punti, i nerazzurri inseguono a -6 con la gara di Reggio Emilia da recuperare. Saranno oltre 600 i tifosi bianconeri (631 biglietti venduti alle ore 20 di oggi) al seguito della squadra, si prevedono oltre 7mila spettatori nell'impianto toscano.  

Ha parlato così Mario Petrone alla vigilia di uno dei match più importanti della stagione: "Il recupero degli infortunati? Valutiamo domani dopo il risveglio muscolare. Ancora staffetta in attacco tra Perez e Altinier? Non si parla mai di staffetta, sono scelte che vengono fatte in base alla gara da affrontare - ha dichiarato il mister -. In questa settimana abbiamo preparato la partita come sempre da un punto di vista sia tecnico che tattico. La squadra ha lavorato con serenità, ma con la consapevolezza che si tratta di una sfida di cartello, quindi con la giusta determinazione. Il Pisa ha un gruppo esperto, costruito per la Serie B e che non risentirà dell’assenza di Braglia in panchina. Dai miei ragazzi mi aspetto una prova di maturità: se per il Pisa è la sfida da dentro o fuori, per noi è la gara che ci dà la possibilità di schiacciargli la testa".

Il tecnico bianconero recupera Addae e Berrettoni dopo la squalifica ma non può contare sugli infortunati Mori, Mustacchio, Mengoni e Altobelli (questi ultimi due comunque presenti nell'elenco dei convocati). Dopo due mesi torna in lista anche Chiricò. In difesa ci sarà Cinaglia al fianco di Pelagatti, con Avogadri che farà del tutto per presentarsi pronto dal primo minuto sulla fascia destra. A sinistra è ballottaggio tra Dell'Orco (impegnato con la Nazionale Under 20 in settimana) e Cristiano Rossi. Probabile uno schieramento 4-2-3-1, con Pirrone e Addae in mezzo, Nardini e Tripoli (non al 100%) sugli esterni e Grassi a sostegno della punta centrale, che dovrebbe essere di nuovo Perez con Altinier inizialmente in panchina. 

Mister Braglia, che non sarà in panchina in virtù del primo dei due turni di squalifica inflittigli dal Giudice Sportivo, non ha a disposizione l'infortunato Sini ma riesce a recuperare in extremis Paci. La difesa dovrebbe essere a 4, con la coppia centrale formata da Rozzio e l'ex bianconero, ad agire sugli esterni Lisuzzo e Costa (rientrato con una botta alla caviglia dagli impegni con l'Under 20). In mezzo al campo ci sarà Iori in cabina di regia, affiancato da Mandorlini e dall'esperto Morrone, inizialmente in panchina l'ex Pontedera Caponi. In avanti, seppur non al meglio, spazio a bomber Arma (già 14 centri in campionato) affiancato da Arrighini e Frediani, quest'ultimo favorito su Floriano, Finocchio e Napoli. Non è da escludere uno schieramento 3-4-3, provato nell'ultimo allenamento dal tecnico nerazzurro.